Valcamonica

Stelvio, con lo smartphone lungo i sentieri della Grande Guerra

Sei percorsi multimediali sono stati realizzati dall’Ersaf al confine tra Valcamonica e Trentino
Uno degli itinerari porta al rifugio Bozzi
Uno degli itinerari porta al rifugio Bozzi
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Trincee, postazioni d’artiglieria, gallerie per il ricovero di uomini e mezzi, camminamenti e mulattiere militari ancora oggi punteggiano le montagne al confine tra Valcamonica e Trentino.

Da oggi è possibile esplorare questo museo a cielo aperto nel Parco dello Stelvio attraverso sei percorsi multimediali sui luoghi della Prima guerra mondiale. Basta possedere uno smartphone per ascoltare la descrizione storica e ambientale dei luoghi, il racconto delle vicende della guerra e una serie di testimonianze d’epoca.

Gli escursionisti, lungo il cammino, ricevono una notifica in corrispondenza dei punti d’interesse, che attiva in automatico l’immagine della cartina dell’area, con la possibilità di vedere una serie di immagini e di avviare la descrizione storica e ambientale dei luoghi. 

Tutti i dettagli sull'edizione del Giornale di Brescia in edicola oggi, sabato 4 agosto, scaricabile anche da qui.

 

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