Valcamonica

Sant’Antonio, la strada riaprirà il 20 giugno

La strada di Sant’Antonio
La strada di Sant’Antonio
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La soglia dell’estate: per poter tornare a Sant’Antonio di Corteno Golgi, paese isolato e chiuso a causa dell’ondata di maltempo di inizio ottobre 2020, si dovrà aspettare almeno sino al 20 giugno.

Il sindaco Ilario Sabbadini lo ha comunicato ai residenti e agli operatori economici dell’area lunedì sera, nel corso di un’assemblea organizzata per fare il punto sull’emergenza nelle Valli di Sant’Antonio. La strada che da Corteno porta a Sant’Antonio è davvero malconcia e compromessa in più punti ed è stata in parte ridisegnata all’interno dei boschi per consentire, almeno con i mezzi fuori strada, di accedere alla località. Ora serve un intervento più consistente per la messa in sicurezza della strada e per renderla agibile, lavori che l’Amministrazione comunale conta di effettuare dalla prossima settimana e fino al prossimo 20 giugno.

L’incontro era stato chiesto dai residenti nella frazione e dai titolari di attività commerciali, produttive e agricole delle Valli per capire lo stato dell’arte e per sollecitare una soluzione, in vista dell’arrivo della stagione estiva, quando le valli sono parecchio frequentate da turisti ed escursionisti. Il Comune di Corteno ha a diposizione mezzo milione di euro concesso alcuni mesi fa dalla Regione, fondi che verranno spesi per questa prima tranche di opere verso Sant’Antonio. Per sistemare invece l’intera area di Campovecchio e della Val Brandet ne servirebbero altri quattro, che non sono ancora stati messi a disposizione nonostante lo stato di emergenza concesso per il territorio cortenese a causa dell’alluvione dell’ottobre scorso. L’Amministrazione comunale si è impegnata a rispettare i tempi, con dei controlli rigorosi al cantiere.

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