Valcamonica

Poste Italiane, wifi gratis e nuovo look per le cassette

La connessione gratuita sarà estesa anche negli uffici postali di una serie di piccoli comuni, fra i quali molti camuni
Le cassette postali rosse sono state installate negli anni '60
Le cassette postali rosse sono state installate negli anni '60
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Valcamonica soprattutto - ma non solo - al centro di una serie di interventi messi in campo da Poste Italiane sul nostro territorio. Il wifi gratuito sarà esteso anche negli uffici postali di una serie di piccoli comuni, fra i quali si segnalano Agnosine, Angolo Terme, Bagolino, Bienno, Bione, Borno, Bovegno, Capo di Ponte, Casto, Cevo, Cimbergo, Collebeato, Collio, Corteno Golgi, Marone, Monticelli Brusati, Niardo, Marone, Ossimo Inferiore e Superiore, Paisco, Sale Marasino e Sellero. Per connettersi basterà registrarsi al sistema e comunicare il proprio numero di cellulare, cui verrà inviato un messaggio con le credenziali per l’accesso alla rete.

D’altra parte Poste Italiane ha anche avviato la sostituzione delle storiche cassette postali rosse, che sono state installate nel 1961 e che adesso si rifanno il look. In linea col progetto «Decoro urbano» le nuove cassette verranno installate in una trentina di comuni con meno di 5mila abitanti della nostra provincia. Si tratta in particolare di Edolo, Orzivecchi, Pompiano, Braone, Capo di Ponte, Cerveno, Ceto, Cividate Camuno, Losine, Malegno, Niardo, Ono San Pietro, Paspardo, Berzo Demo, Berzo Inferiore, Bienno, Breno, Cedegolo, Cevo, Puegnago sul Garda, Saviore dell’Adamello, Borno, Ponte di Legno, Sellero, Barbariga, Comezzano Cizzago, Corzano, Maclodio, San Paolo e Verolavecchia.

 

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