Valcamonica

Nuovo bivacco a quota 2.016 con 8 posti letto

La struttura ricettiva è aperta da pochi giorni al passo di Valzellazzo
Sul crinale. La nuova struttura ricettiva al Passo di Valzellazzo
Sul crinale. La nuova struttura ricettiva al Passo di Valzellazzo
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Le montagne della Valle Camonica si arricchiscono di una nuova struttura ricettiva in quota. Da pochi giorni è infatti disponibile al Passo di Valzellazzo, posto a scavalco tra il territorio camuno e quello della Valle di Scalve, un moderno bivacco che offre otto comodi posti letto. La struttura è stata posizionata a 2.016 metri sul crinale che unisce il Cimone della Bagozza alla Cima Ezendola e al Pizzo Camino. Si affaccia a nord sull’alta valle del Dezzo in provincia di Bergamo, e a sud sul territorio di Lozio. L’amministrazione di questo Comune ha coordinato il progetto con il supporto tecnico della Comunità montana. Le componenti utilizzate per la nuova struttura sono quelle che erano state destinate a prendere il posto del bivacco Giannantonj nell’alta Val Salarno, per il quale era stato indetto un apposito concorso di progettazione. Una serie di considerazioni di carattere tecnico avevano fatto ritenere più opportuno adeguare ma non sostituire il bivacco adamellino, così che nel 2016, grazie al lavoro volontario svolto da numerosi soci del Club Alpino Italiano, è stato messo in sicurezza e risistemato. Quello che ha preso forma recentemente al passo di Valzellazzo è un bivacco avanzato in termini di funzionalità. Il disegno della struttura è stato affidato a una squadra di ingegneri, che ha garantito non soltanto il rispetto dei parametri di resistenza sismica, ma ha anche suggerito il posizionamento di una serie di dotazioni per il comfort e la sicurezza, tutte a ridotto impatto ambientale. Tra queste l’illuminazione con led a basso consumo e la presenza di corrente elettrica garantita da pannelli solari e da un piccolo impianto eolico. Il bivacco è dotato anche di un doppio rivestimento delle pareti in fibra di carbonio, per mezzo del quale è possibile ottenere nella stazione invernale una temperatura costante di almeno dieci gradi centigradi. La sua posizione è visibile in lontananza dal rifugio Laeng, e si presta ottimamente per supportare itinerari escursionistici e alpinistici all’interno del Parco delle Dolomiti Camune.

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