Nonna Pina crea la super enciclopedia dell’enigmistica

È una vera e propria passione per la conoscenza, per l’apprendere e, anche, per la Settimana enigmistica quella che la signora Giuseppina Stucchi coltiva sin da ragazza. Brianzola di nascita, ma camuna d’adozione - da quando oltre cinquant’anni fa si è sposata a Piancamuno - ha raccolto per una vita parole, informazioni, aneddoti e curiosità della Settimana enigmistica.

Una volta andata in pensione, una decina d’anni fa, ha preso a realizzare quella che è stata definita «L’enciclopedia di nonna Pina». Si tratta di oltre trenta volumi tematici, tutti realizzati di proprio pugno, che raccolgono le nozioni più significative della Settimana enigmistica. La donna, 82 anni a marzo, ha iniziato a sedici, quando prendeva il pullman per andare al lavoro, a leggere la Settimana, risolvendo quiz e cruciverba. Ha accumulato e catalogato di tutto e, dopo la pensione, ha iniziato la creazione della sua opera per «mantenere attiva la mente, saziare l’irrefrenabile curiosità e continuare a imparare».

La raccolta è andata crescendo, scritta a mano in bella grafia e divisa per argomento e in ordine alfabetico. L’opera è in continua elaborazione e ha attirato l’attenzione della redazione della Settimana enigmistica, che l’ha definita «strabiliante, incredibile, denota una passione, una pazienza e una volontà ferrea che sono davvero ammirevoli. Mai avevamo visto nulla del genere e siamo commossi da tanto attaccamento». Il motto di Giuseppina è «il cervello o lo usi o lo perdi». Un sapere talmente grande che nonna Pina riesce a stupire anche i nipoti: lei non ha bisogno di attingere da internet, come i giovani sono abituati a fare oggi.

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