Valcamonica

Montecampione, depuratore in tilt: nel torrente acqua schiumosa

L’allarme è rientrato ma resta il problema: il sistema è datato, gli amministratori sono già al lavoro
Dall’alto. Nei giorni scorsi il depuratore dell’altopiano non ha funzionato correttamente
Dall’alto. Nei giorni scorsi il depuratore dell’altopiano non ha funzionato correttamente
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A Montecampione c’è il pienone e si riempie anche la valle di Artogne. Con gli scarichi della fognatura. Nelle settimane più affollate dell’estate, il depuratore dell’altopiano è andato in tilt e nel torrente che scende dalla montagna è finito di tutto: alcuni pescatori, nei giorni scorsi hanno immortalato con smartphone e fotocamere l’acqua schiumosa e puzzolente che ha riempito la valle che sfocia nel fiume Oglio.

Toccherà ai tecnici comunali accertarsi dell’accaduto ma l’ipotesi più probabile è che il depuratore che si trova a ridosso del campo di tiro a volo non abbia retto al carico: e quello che non è riuscito a filtrare è stato sversato direttamente nella valle. Da qualche giorno, fortunatamente, la situazione sembra tornata alla normalità: ma il problema resta. Con il fallimento di Alpiaz, la proprietà dell’intera rete idrica e delle fognature è da poco passata al Comune di Artogne: con tutti gli oneri (molti) e gli onori (ben pochi).

L’ente pubblico è anche subentrato al Consorzio dei residenti nella gestione diretta dei servizi: una posizione che gli consentirà di incassare le bollette ma che lo obbliga a farsi carico dei costi per rimettere a nuovo una rete vecchia di almeno trent’anni a cui nessuno ha mai messo mano.

Gli amministratori non hanno intenzione di rimanere con le mani in mano. «Abbiamo già dato incarico ad un ingegnere di valutare gli interventi indispensabili sulla rete idrica, compreso il depuratore: non appena avremo il quadro della situazione decideremo come intervenire».

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