Microchip e bidone per la differenziata... a peso
In queste ore si conclude la rivoluzione della raccolta dei rifiuti avviata da alcuni anni

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Differenziata per tutti e addio per sempre al sacco nero parcheggiato sul marciapiede. La «rivoluzione» dei rifiuti di Pian Camuno è completa: da domani su tutto il territorio comunale i rifiuti indifferenziati dovranno finire nel bidone col microchip: quindi, ogni famiglia dovrà munirsi del carrellato verde da 120 litri dove dovranno essere gettati i sacchetti con i rifiuti che verranno «pesati» da un lettore ottico e ritirati una volta a settimana.
Novità anche per le frazioni di Solato e Vissone, che dovranno vedersela con il secchio giallo per la raccolta di carta e cartone e quello marrone per l'umido. Dopo aver eliminato i cassonetti, potenziato il servizio dell'isola ecologica e aver attivato il servizio di raccolta degli olii alimentari esausti, l'amministrazione comunale del sindaco Giorgio Ramazzini dà l'ultimo colpo di reni per completare il percorso cominciato qualche anno fa.
«L’invito che rivolgiamo a tutti è quello di differenziare di più e di farlo sempre meglio - ha spiegato Peter Bianchi, vicesindaco e assessore all'ambiente -. La vera sfida riguarda sicuramente la novità del bidone verde al posto del sacco nero, una procedura che consentirà agli operatori ecologici di contare il numero di svuotamenti e calcolare il peso dei rifiuti prodotti da ogni utente». Obiettivo, premiare con bollette più leggere chi differenzia meglio.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
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