Valcamonica

L’Unione dei Comuni punta alle Olimpiadi e a far belle le strade

Mauro Testini è il nuovo presidente: «Dagli anni ’70 nessun intervento viabilistico importante»
La Valle scommette su scialpinismo e ciaspole - © www.giornaledibrescia.it
La Valle scommette su scialpinismo e ciaspole - © www.giornaledibrescia.it
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La (disastrosa) viabilità, la promozione turistica e l’accorpamento dei servizi: sono i temi chiave del mandato del neo presidente dell’Unione Comuni alta Valcamonica Mauro Testini, nominato dall’assemblea che riunisce i municipi di Ponte di Legno, Temù, Vezza, Vione, Incudine e Monno.

Con un occhio particolare a un tema d’attualità che, qualora venisse confermato, potrebbe significare tantissimo anche per il comprensorio. Il 26 giugno, infatti, sarà decisa la location delle Olimpiadi invernali: se dovesse spuntarla il Milano-Cortina qualche spiraglio potrebbe aprirsi anche per Ponte.

Non per le discipline canoniche, quanto per due novità sperimentali o dimostrative dei Giochi 2026: lo scialpinismo e le caspole.

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