Valcamonica

Lavorare a contatto con la natura: sei corsi al cfp Marcolini

Le lezioni a Capo di Ponte si rivolgono a coloro che già sono inseriti nel settore agricolo e zootecnico
Sui monti. Per lavorare in quota occorre essere preparati e motivati
Sui monti. Per lavorare in quota occorre essere preparati e motivati
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Il riavvicinamento alle professioni agricole e il ritrovato amore per una professione millenaria sono una realtà: sempre più giovani, oggi, decidono di affrontare un lavoro duro ma al contempo pieno di soddisfazioni, perché svolto a contatto con la natura. Vale anche per i territori montani come la Valcamonica, dove l’attività agricola e l’allevamento sono resi più complicati dall’asprezza del territorio.

Per questo occorre essere ancora più motivati e preparati, conoscere le peculiarità del settore e le pratiche migliori da attuare, oltre che le novità che la tecnologia mette a disposizione. La Scuola cattolica, attraverso il suo cfp Marcolini, propone una serie di nuovi corsi teorico-pratici gratuiti per operatori agricoli, per l’apprendimento di tecniche di produzione e di gestione efficiente di un’azienda moderna. Il cfp offre da tempo ai ragazzi percorsi professionalizzanti per operatore agricolo e agroalimentare nel settore lattiero-caseario. 

nuovi percorsi si rivolgono a coloro che già sono inseriti nel settore, per aiutarli nel lavoro quotidiano: imprenditori, coadiuvanti familiari o lavoratori subordinati. «Crediamo che agricoltura e zootecnia siano strumenti di presidio del territorio - dicono i responsabili della fondazione - e che, insieme ad agroalimentare e turismo, possano rappresentare un’ulteriore opportunità di sviluppo coerente con la vocazione del territorio camuno. L’agricoltura in Valle non è sempre semplice, soprattutto se si intende farne una fonte di reddito: destreggiarsi tra burocrazia, controllo dei costi, problemi nella produzione e canali di vendita richiede innovazione nelle modalità produttive e nella gestione aziendale».

Sei le proposte: Introduzione all’agricoltura rigenerativa dal 29 gennaio al 4 marzo e Introduzione alla zootecnia rigenerativa dal 6 novembre all’11 dicembre con Matteo Mazzola, perito agrario fondatore di Terra organica e Iside. La produzione dei formaggi nei caseifici aziendali e di malga, dal 30 gennaio al 12 marzo, sarà tenuto da Oliviero Sisti, agronomo direttore del consorzio Silter Dop, mentre Bilancio, analisi dei costi e controllo di gestione, dal 21 febbraio al 10 aprile, da Simone Frusca, agrotecnico di Coldiretti. E poi ancora Principi e strumenti di marketing per le aziende agricole dal 24 febbraio al 20 aprile con Marco Geronimi Stoll, docente universitario di comunicazione umana nei nuovi media, e Agricoltura biologica in montagna dal 7 febbraio al 27 marzo con l’agrotecnico Sergio Bonomelli e l’agronomo Marco Cicci.

Per ulteriori informazioni e iscrizioni: 0364.331016 o formazione@fondazionescv.it.

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