L’attesa è finita, ecco gli autovelox mobili

Le Amministrazioni comunali l’avevano annunciato già un anno fa, dopo aver effettuato un monitoraggio del traffico. Poi, prima d’iniziare a piazzare gli autovelox, hanno di nuovo avvertito, indicando i punti esatti dove, da maggio, la Polizia locale dell’Unione effettuerà i controlli.
A Malegno, Ossimo e Niardo, da questa settimana, è attivo un sistema di controllo elettronico della velocità tramite autovelox mobili, posizionati in alcuni punti dei tre paesi: a Malegno, a esempio, potrebbero essere nelle vie Lanico, Cava, Donatori di Sangue e Caprani.
Si trovano sia in centro sia sulle strade provinciali dove il limite è di 50 chilometri orari e dove, molto spesso, gli automobilisti tendono a pigiare sull’acceleratore. Non si tratta di colonnine fisse, ma ogni volta gli agenti della Locale possono scegliere sia dove collocarsi sia l’ora, segnalando bene la loro presenza. Per il momento, i controlli di prova sono stati effettuati una sola volta nei giorni scorsi, ma nelle prossime settimane si intensificheranno.
«Non è per fare cassa - precisano i sindaci -: sono vie che vengono spesso percorse con troppa velocità, mettendo a rischio l’incolumità soprattutto degli utenti deboli. L’autovelox serve ad abituare i cittadini all’idea che in paese bisogna andare piano per evitare di creare incidenti e situazioni potenzialmente pericolose. Speriamo in poche sanzioni: significherebbe che siamo cittadini rispettosi».
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