Valcamonica

Il semaforo dà luce alla Val Paghera

Senso unico alternato sulla strada Braone-Piazze dopo le frane che impedivano l'accesso alla Val Paghera dia da Ceto che da Braone
  • La frana in Val Paghera
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Si riapre un varco - anche se temporaneo e non completo - per la Valpaghera di Ceto. Da oggi, grazie a un cantiere per sgomberare la frana che è proceduto a passi da gigante, la strada Braone-Piazze sarà transitabile a senso unico alternato (tranne che dalle 23 alle 4.30) sia a piedi che con auto e moto.
La carreggiata è di montagna, è piuttosto stretta e parecchio irta. Per questo il transito è autorizzato solo ai veicoli a trazione integrale (tipo 4x4) con un peso non superiore a venti quintali e una larghezza massima di 1,65 metri per una lunghezza di quattro metri e un’altezza di 2,40. In questo modo le persone rimaste in quota da mercoledì scorso, da quando un doppio dissesto ha isolato la località montana, potranno tornare a valle con le loro auto. E anche i ragazzi di Campo Tres, che domani termineranno il campo estivo, potranno tornare a casa (a piedi) in tutta sicurezza.
La salita e la discesa saranno alternate con finestre di un paio d’ore (gli orari sono consultabili sul sito del Comune di Braone) e così sarà sino a domenica 20 agosto, quando la trada tornerà completamente chiusa per permettere agli operai di proseguire l’intervento di messa in sicurezza del versante franato.
I mezzi di soccorso, le moto e i proprietari di cascine in località Pet e Negola possono invece transitare senza restrizioni.  Resta invece chiusa la strada Ceto-Valpaghera.

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