Valcamonica

Gianico, 600 volontari per la scenografia della Funsciù

Installati 22 chilometri di tubi lungo le strade del paese che si prepara al grande rito collettivo
I volontari si concedono un momento di pausa e socialità
I volontari si concedono un momento di pausa e socialità
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È un’infusione massiccia di adrenalina, un rito collettivo dopo dieci anni di letargo. A Gianico, lo scheletro della «Funsciù» è pronto: negli otto chilometri di strade comunali, vie secondarie e vicoli del centro storico, quasi seicento uomini hanno messo in piedi ventidue chilometri di tubi assemblati con ottomila raccordi. E, in poche ore, hanno materializzato il retro scenografico della festa del decennale della Madonnina che prenderà il via il prossimo 8 maggio e si prolungherà fino a domenica 12.

Da domani il tunnel metallico scomparirà sotto una coperta di rami di pino arrivati a Gianico dai boschi della bassa Valle e solo poche ore prima dell’inizio delle celebrazioni, verranno appesi i due milioni di fiori di carta che da un anno stanno togliendo il sonno alle donne di Gianico che hanno riempito solai, garage e spazi comunali inutilizzati.

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