Valcamonica

Fusione sì o no? Bienno e Prestine al voto per decidere

Seggi aperti dalle 9 di stamattina sino alle 21. Il fronte di chi si oppone alza la voce. I due sindaci: «L’unione già funziona»
Prestine-Bienno fusione sì, fusione no
Prestine-Bienno fusione sì, fusione no
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Quella odierna potrebbe divenire una data storica per Bienno e Prestine. Dalle 9 alle 21 i cittadini dei due paesi sono chiamati a votare per il referendum sulla fusione tra i due Comuni, rispondendo al quesito: «Siete voi favorevoli alla fusione per incorporazione del Comune di Prestine nel Comune di Bienno?». La nuova realtà si chiamerà Bienno e avrà come borgo Prestine.

Se l'entusiasmo dei due sindaci, in primis del prestinese Franco Monchieri, aveva in un primo momento trascinato un po’ tutti, negli ultimi giorni, con l’avvicinarsi dell’apertura dei seggi (due, allestiti uno in biblioteca a Prestine e l’altro alle elementari di Bienno), il fronte del no e i timori sono cresciuti, soprattutto a Prestine. I prestinesi pareva si fossero fatti convincere. Ma il gruppo di minoranza in questi giorni è sceso in piazza e ha bussato casa per casa, invitando ad andare a votare «no». Non c’è alcun quorum, basta la maggioranza dei votanti in entrambi i municipi.

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