Dopo 150 anni a Vezza d'Oglio si è tornati a «combattere»

«Boom, boom»: il rumore forte degli spari di cannone è rimbombato in tutta l’alta Valcamonica ieri pomeriggio. Meno pesanti, ma altrettanto inquietanti, le fucilate.
Ieri come 150 anni fa garibaldini e austriaci si sono fronteggiati a Vezza d’Oglio: questa volta solo per una rievocazione, un secolo e mezzo fa per contendersi i territori: allora, a vincere, furono gli stranieri. La battaglia fu molto cruenta e lasciò sul campo parecchie vittime. 

L’Amministrazione comunale, come fece in occasione del centenario, ha organizzato un programma fitto per ricordare il 150esimo delle battaglie garibaldine di Vezza del 4 luglio 1866. Il clou ieri nei prati che circondano la località, quando circa un'ottantina di figuranti hanno messo in scena la storica contesa.