Valcamonica

Debutta il festival pagano, tra sciamanesimo e danza delle radici

Si chiama «In nomine matris» e andrà in scena il prossimo fine settimana a Capo di Ponte
Tra le curiosità del festival, approfondimenti sullo sciamanesimo celtico
Tra le curiosità del festival, approfondimenti sullo sciamanesimo celtico
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Si chiama «In nomine matris» ed è il primo «evento pagano» della Valcamonica: andrà in scena il prossimo fine settimana nel parco tematico di Capo di Ponte. In programma campi storici, laboratori didattici a tema, visite guidate, spettacoli di fuoco e mercato artigianale, oltre all’immancabile possibilità di mangiare e campeggiare.

A organizzare il festival è l’associazione culturale Primal soul. Si parte venerdì alle 16 con il mercato pagano, campi storici e stand gastronomico, alle 20.30 la cerimonia rituale dell’accensione del fuoco sacro e poi via ai concerti.

Sabato si riprende alle 10 e, nel pomeriggio, le conferenze «La danza delle ossa, dall’arte macabra alla necromanzia» con Pellegrino Dormiente e «Sciamanesimo celtico» con Chiara Comani; alle 16.30 andrà in scena la danza della radici, stage di danza in cerchio, lo spettacolo del fuoco e in serata nuovi concerti.

Infine domenica si bissa tutto con l’aggiunta alle 15 dell’apertura del cerchio sotto i salici, serie di laboratori artistici, di canti armonici e in cerchio, fiabe in danza, riti di caccia tra uomini, animali e spiriti e chiusura festival alle 23.

 

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