Darfo: da gennaio arriva la tassa di soggiorno

Un euro al giorno per ogni presenza in albergo a cinque e quattro stelle. Settantacinque centesimi di euro per chi soggiornerà in residence o strutture a due e tre stelle e sessanta centesimi di euro per i clienti di affittacamere e bed&breakfast.

Il Comune di Darfo Boario Terme dà dunque il via libera all'introduzione dell'imposta di soggiorno che dal prossimo mese di gennaio andrà a colpire tutti coloro che trascorreranno almeno una notte nelle strutture alberghiere della cittadina termale. E, pur non facendo salti di gioia, anche gli albergatori hanno digerito bene il provvedimento.

«Si tratta di una tassa poco significativa per il cliente-turista poichè verrà applicata soltanto per i primi quattro giorni di soggiorno», ha spiegato Osvaldo Benedetti, assessore al Bilancio del Comune di Darfo, che aggiunge: «E comunque le tariffe sono di gran lunga inferiori a quelle applicate in altre località turistiche bresciane».
«È una tassa accettabile ma solo se c'è la garanzia che verrà reinvestita per il rilancio del turismo e il miglioramento estetico della città», hanno risposto all'unisono gli albergatori contattati telefonicamente.