Valcamonica

Da Ponte in Presena con l'ascensore inclinato

Servirà per collegare il Tonale con Ponte e funzionerà anche di sera. Sarà lungo duecento metri e costerà circa tre milioni di euro
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L’unica stazione sciistica della Lombardia che in questa stagione si è permessa di investire negli impianti di risalita - realizzando la cabinovia del Presena e la seggiovia quadriposto Casola - non è ancora sazia e continua a pedalare. Nel comprensorio Adamello Ski, il prossimo anno, sarà realizzato quello che è stato chiamato «l’ascensore inclinato»: una sorta di trenino con un sistema meccanico simile a quello degli impianti di risalita con cabine e viaggerà interrato e all’esterno. 

Servirà per collegare il Tonale con Ponte e funzionerà anche di sera, per trasportare in un baleno i turisti del Passo fino al centro dalignese, per l’aperitivo o la cena oppure per passare la serata in un locale di Ponte. Sarà lungo duecento metri e costerà circa tre milioni di euro. Ma per la stazione turistica dell’alta Valle non è un problema, oggi, pensare a investire: oltre agli introiti delle centraline, ci sono i fondi ex Odi dei Comuni confinanti con il Trentino a rimpolpare le casse comunali.

L’impianto servirà per collegare la cabinovia alla strada, evitando che gli sciatori scendano in strada e prendano il pulmino per salire al Tonale, in modo che ci sia una continuità cabinovia-ascensore inclinato per poi salire ai tremila metri del ghiacciaio Presena.

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