Cycling for Peace, l'ambulanza pediatrica è in partenza per l'Ucraina

Dopo tanti chilometri percorsi, tanti incontri e una lunga attesa per l’allestimento, l’ambulanza pediatrica frutto dell’iniziativa «Cycling for Peace» per DomaniZavtra è in partenza per l’Ucraina. 

Il viaggio di consegna dell'ambulanza pediatrica segna il raggiungimento di un obiettivo importante. Il mezzo di soccorso verrà consegnato domenica 6 novembre ad una delegazione capitanata da Alexander Baraboshko responsabile del centro organizzativo di intervento sanitario della capitale Kiev. L'ambulanza entrerà subito in servizio e verrà dislocata in funzione delle necessità a sostegno delle popolazioni al fronte. 

Fino ad oggi moltissimi interventi di soccorso neonatale hanno portato ad epiloghi drammatici nel Paese invaso dall’esercito di Mosca. L’ambulanza da Brescia vuole dare una possibilità di sopravvivenza in più ai bimbi vittime della guerra. Oltre all’ambulanza pediatrica verrà consegnato il carico di aiuti umanitari di due furgoni destinato alla città di Chernihiv e ai paesi limitrofi. 

In attesa al confine ucraino ci sarà il referente di DomaniZavtra, Igor, che si occuperà del trasporto del carico per altri 800 chilometri in modo da raggiungere la zona nel nord del paese entro i successivi due giorni. Il materiale raccolto (alimenti, medicinali, vestiario, coperte e 8 generatori di corrente) sarà distribuito in modo capillare sul territorio dai volontari ucraini. I generatori, sempre più necessari in questo momento, garantiranno agli assistenti sociali che si occupano degli anziani allettati di intervenire anche in mancanza di energia elettrica, problema che si sta acutizzando in tutta la nazione. 

Al viaggio parteciperanno Diego Simonini (presidente di DomaniZavtra ODV), Larysa Kryvulia (che si occuperà delle pratiche doganali), Mario Faccardi (segretario di DZ) , Giulio Berlinghieri e Giacomo Morandini (veterani dei viaggi in Ucraina) e Juri Tavella.