Valcamonica

Cycling for Peace, i due docenti «conquistano lo Stelvio»

L’obiettivo dell'iniziativa è aiutare l’associazione DomaniZavtra nella raccolta fondi per acquistare un’ambulanza pediatrica
  • Le immagini del viaggio di Cycling for Peace
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Chrostopher Martin e Ivan Moreschi, i due docenti del Golgi di Breno protagonisti del progetto «Cycling for Peace» hanno scalato gli irti tornanti dello Stelvio. Partiti ieri alla volta dell’Ucraina, con l’obiettivo di aiutare l’associazione DomaniZavtra nella raccolta fondi per acquistare un’ambulanza pediatrica, sono perciò giunti alla fine della seconda tappa.

Questa la loro cronaca del viaggio: «Siamo partit da Bormio, dopo la notte nell'alloggio di fortuna tuttosommato tranquilla. Salutiamo Giuliano e Antonio e in tre ore siamo sul passo Stelvio a 2760 metri! Faticoso ma molto bello ed emozionante. Scendiamo per Umbrailpass ed entriamo in Svizzera dove Ivan buca ancora, due in due giorni!

Dopo essere tornati in Italia risaliamo fino al lago di Resia, con parecchia fatica visto il caldo ed il dislivello già nelle gambe. Un panino, una chiacchierata con la Guardia di finanza e ripartiamo raggiungendo Pfunds, dove decidiamo di fermarci per la notte. 

Non sapendo dove alloggiare decidiamo di tentare a bussare alla porta del parroco, il quale incredibilmente decide di ospitarci, senza volere nulla in cambio, mosso dalla nostra missione. Adesso insalata, bistecca ed a letto presto che domani la meta è Innsbruck».

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