Breno, via con 100 mila euro di scarpe e borse

Amara sorpresa, giovedì mattina, per i titolari del negozio di calzature «Ducoli» di Breno. Come accade ogni giorno, verso le 8.30 i proprietari dello storico esercizio, situato in pieno centro del paese, con le vetrine che s'affacciano su via Mazzini, si stavano apprestando ad aprile le porte dei locali, quando si sono accorti che qualcosa non era esattamente al suo posto. Entrati all'interno del negozio, nello scoramento più totale, si sono resi conto che tutta la merce di valore era sparita: calzature da uomo e da donna, borsette e valige, cinture e altri accessori in pelle delle più prestigiose marche.

Ducoli Calzature, nei suoi due negozi di Breno e Darfo, è infatti uno dei rivenditori della zona con molti prodotti di marca e di alta qualità. Evidentemente nella notte tra mercoledì e giovedì alcuni malviventi si sono introdotti nell'esercizio commerciale calandosi per oltre 15 metri da un muro dietro l'edificio, su vicolo Orti. Si sono infilati nella rivendita e hanno fatto razzia di tutta la merce di valore e di marca, lasciando nel negozio le scarpe meno costose, quelle sotto i 150 euro. Poi, approfittando del buio, si sono dileguati, pare senza lasciare traccia.

«È stata una cosa tremenda - racconta Grazia Ducoli, proprietaria del negozio -, mi ha chiamato mio figlio agitato, perché io stavo facendo una commissione, e appena sono arrivata qui mi è crollato il mondo addosso». «È un danno enorme - prosegue, molto amareggiata, la titolare - e chi ha rubato sapeva esattamente cosa doveva prendere. È la prima volta che ci capita, tra l'altro in un periodo non di certo facile». I proprietari hanno allertato i carabinieri di Breno, i quali hanno raccolto la denuncia e ora stanno cercando di ricostruire l'accaduto con i pochi elementi racimolati a loro disposizione. Da una prima stima delle forze dell'ordine sarebbe stata asportata merce per almeno 100mila euro, ma la conta degli ammanchi potrebbe ancora salire.

Sempre secondo i carabinieri, poi, si tratterebbe di un furto su commissione, mirato, con bande esperte che sanno dove, quando e come piazzare in un secondo momento la preziosa refurtiva. Ma il giorno dopo il maxi furto, da Ducoli Calzature, si torna già a lavorare. «Bisogna subito rimboccarsi le maniche - conclude Grazia Ducoli -, confidiamo nelle indagini, ma di certo era qualcuno che sapeva esattamente cosa voleva: solo le cose più costose e belle, le uniche che in questo momento hanno mercato».

g. moss.