Valcamonica

Bienno, mostra-mercato da record: 230mila incantati da stand e spettacoli

Dopo tre anni di attesa il borgo camuno è tornato ad animarsi, iniziative anche per tutto settembre
Numeri eccezionali e gradimento per l’esposizione - Foto © www.giornaledibrescia.it
Numeri eccezionali e gradimento per l’esposizione - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Fin dalla vigilia, una decina di giorni fa, la sensazione che l’edizione del trentennale sarebbe stata da record c’era tutta. E le attese non hanno tradito i risultati: secondo le prime stime, si sono lasciate incantare dal borgo di Bienno e dai suoi artigiani-artisti della Mostra mercato almeno 230mila persone. È il risultato record dell’esposizione che, per una decina di giorni, ha sempre registrato il pienone, con la gente che si è presentata ben prima dell’apertura degli stand e si è attardata fino a notte.

Attesa

Un successo annunciato, dopo tre anni d’attesa per tornare a vivere la magia e le emozioni dell’iniziativa, una delle più gradite in Valcamonica e oltre, con un buon numero di avventori provenienti da fuori valle. Cosa piace di più? Un po’ tutto: il borgo, gli spettacoli e l’opera degli artigiani che non si limitano ad esporre le loro creazioni, ma lavorano e mostrano ai passati come creano i loro oggetti. Tra gli spettacoli, è molto piaciuta la parata dei trampolieri con gli ombrelli.

Tutti gli artigiani hanno incassato il gradimento, a incuriosire di più Alckimiarte, che realizza modellini e gioielli con materiali di riciclo, Michele Rota con le ceramiche ispirate a Pinocchio, e Mario Favaro con i quadri-installazione in legno.

Bilancio

«Avevamo aspettative altissime - commenta il sindaco Ottavio Bettoni -, ora possiamo dire che è stato un successo oltre ogni record: i conti ufficiali sono ancora da chiudere, ma siamo ben oltre i 230mila visitatori. Tante emozioni ci hanno accompagnato in questi dieci giorni. Un grazie va all'associazione Mostra mercato, che ancora una volta ha programmato tutto nei minimi dettagli, ai cittadini, che hanno sopportato i disagi che un evento di questa portata può dare, e a chi ha concesso gli spazi. A tutti i biennesi, che hanno lavorato ininterrottamente affinché ogni visitatore potesse essere accolto come un ospite».

Ora un po’ di riposo, anche se i responsabili dell’associazione, guidati dalla presidente Luisa Bettoni, sono già al lavoro per la prossima edizione, che vuole essere ancora più grande. «Ma non troppo riposo» ammonisce Bettoni, perché a Bienno settembre sarà ricco d’iniziative: biennale di forgiatura, Palio dei cinque cantù, concerto delle Armonie, cinquantesimo Avis.

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