Alla caserma Campellio è tempo di lavori

Il tempo volge al bello, in quota la neve si scioglie ed è possibile stare all’aperto. Nella conca d’Arno, a quota 2.026 metri, è tempo di riprendere i lavori per la sistemazione della caserma Campellio.
Il vecchio manufatto militare, costruito nella primavera del 1915, fu utilizzato dalla fanteria e dalle truppe alpine per tutta la durata della Grande Guerra e poi abbandonata al trascorrere dei decenni. Lassù, fino al 2015, non rimanevano che ruderi. In occasione del centenario, si è costituito a Cevo un comitato che ha deciso d’invertire il destino e cercare di conservare, attraverso il lavoro dei volontari, soprattutto degli alpini, quanto ancora rimane della costruzione. Da allora, per tre stagioni estive, sono stati effettuati diversi lavori e oggi, alla vigilia della quarta campagna di restauro, l’appello è a comunicare la propria disponibilità per operare a Campellio.
All’opera. L’organizzazione del cantiere da giugno a settembre è quasi «militare»: si sale in quota con turni settimanali in gruppi da otto-dieci persone: il lunedì il trasporto in quota avviene con l’elicottero mentre la discesa del venerdì a piedi. L’ospitalità per il pernottamento e la cena è in una casa non troppo distante dai ruderi di proprietà dell’Enel, il pranzo viene servito sul cantiere, dov’è stata allestita una cucina (tutti i volontari vengono assicurati).
Nella stagione estiva 2015 sono stati puliti i sentieri d’accesso ed effettuati i rilievi, mentre nel 2016 e 2017 è stato avviato il lavoro di recupero sulla base del progetto predisposto dalla Comunità montana e dal Parco.
Nello specifico, sono state rimosse le pietre crollate e consolidate le porzioni di muratura rimaste, utilizzando i materiali crollati presenti a terra. Sulla sommità è stata stesa una copertina di protezione, per limitare l’avanzamento del degrado dovuto alle infiltrazioni d’acqua, neve e ghiaccio. Gli interessati possono comunicare la disponibilità entro il 30 maggio, telefonando al responsabile del comitato Mauro Bazzana al 329.2505192.
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