Amministrative 2023, Ponte di Legno al voto: le liste e i candidati sindaco

La prima novità, a Ponte di Legno, è che per i prossimi cinque anni, a differenza che nell’ultimo lustro, ci sarà una minoranza (qui il nostro speciale Amministrative 2023).

Ivan Faustinelli, primo cittadino uscente della lista «Dalignesi a favore», questa volta si trova di fronte uno sfidante: si tratta di Ferruccio Bulferetti, fratello dell’ex primo cittadino del passato Andrea Bulferetti. Cinque anni fa il tentativo di formare una compagine era naufragato, questa volta gli oppositori storici sono invece riusciti a trovare un punto di sintesi e quindi una candidatura.

Faustinelli porta in lista gran parte della sua compagine, dichiarando già di voler confermare il vice Aurelio Pedretti (non candidato) e di designare come prosindaci delle frazioni Virginia Carettoni, Vittorio Porcini, Massimiliano Faustinelli, Michele Franceschetti e Dante Franceschetti. Molti i progetti, alcuni da completare, altri invece da avviare. Su tutti svettano le terme, l’ampliamento del demanio sciabile e l’interramento della 42 non solo Ponte di Legno ma anche al Tonale. Sul piatto troviamo altresì il maxi intervento dell’housing sociale, per creare nuove residenze a prezzi calmierati per le nuove famiglie che sceglieranno Ponte di Legno per vivere. E poi ancora, guardando avanti, la realizzazione di nuovi parcheggi, di cui si sente sempre molto bisogno, l’efficientamento energetico del patrimonio pubblico, la produzione di energia da fonti rinnovabili e il prosieguo dello sviluppo turistico.

Nella lista «Partecipare per cambiare» del candidato Bulferetti, noto imprenditore nonché alpino, ci sono per gran parte volti non conosciuti in politica, se si fa eccezione di Mario Rizzi, già candidato sindaco in passato, capogruppo della minoranza e contrario al sistema di governo che guida Ponte da tempo. Nel programma si parla non solo di rilancio dell’economia sostenibile locale e di maggiore cura del territorio, ma anche di amministrazione condivisa e trasparente, di un ruolo di primo piano della cultura, di recupero dei centri storici e di misure concrete per le strutture ricettive.

Dalignesi a favore

Ferdinando Moreschi, Andrea Zampatti, Matteo Panchieri, Laura Sajeva, Stefano Guerini, Mara Zampatti, Rossella Piccaluga, Allegra Bulferi, Michele Angeli, Luca Delbono.

Partecipare per cambiare

Roberta Cisalpini, Paolo Clementi, Carlo Cominoli, Nadia Girelli, Nicoletta Massardi, Alberto Nana, Mario Rizzi, Antonio Scorsone, Antonio Zampatti, Eleonora Zanoletti.

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