Cultura

Tanti auguri a Stefano Bonometti, cuore del Brescia Calcio

Il tecnico della squadra femminile è stato anima delle rondinelle fino al '96. Ha allenato diverse squadre
Stefano Bonometti ritratto dalla matita di Ghidinelli - © www.giornaledibrescia.it
Stefano Bonometti ritratto dalla matita di Ghidinelli - © www.giornaledibrescia.it
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Lo spazio che accoglie le vignette «in punta di matita» firmate da Luca Ghidinelli aggiunge un tocco nostrano e si fa guida alla scoperta (o riscoperta) di figure di oggi e di ieri di figli della Leonessa ai quali in occasione di ricorrenze più o meno note il vignettista bresciano dedica una sua tavola. E attraverso essa - che si guardi alla storia o al mondo dello sport, agli spettacoli o alla politica - i lettori possono con un sorriso rinnovare ricordi e conoscenze tutti squisitamente di marca bresciana.

Il 30 dicembre 1961 nasce un pezzo di storia del Brescia Calcio. Si tratta di Stefano Bonometti, cuore e bandiera delle rondinelle di allora, tra le quali approda nel 1978 nel settore delle giovanili. 

Con l’eccezione di una mezza stagione ad Ancona nel campionato del 1990/91, Bonometti veste la maglia biancoblu fino a fine carriera, nel 1996. È stato anche dirigente sportivo ed è il tecnico del team Brescia femminile.

In campo, Bonometti ha giocato come mediano e all'occorrenza come terzino, con la caratteristica tecnica di marcare a uomo la mezza punta avversaria. Detiene il record di presenze con la maglia delle rondinelle: 422 partite in campionato e 53 partite in Coppa Italia. Con il Brescia ha conquistato quattro promozioni e come capitano anche il Trofeo Anglo-Italiano nel ’94, in una storica giornata a Wembley.

Nel 1996, quando appende le scarpe al chiodo, inizia la carriera di allenatore nelle giovanili del Brescia Calcio. Nel 1991 guida il Fiorenzuola in serie C2, poi si sposta per allenare la formazione Berretti dell'Inter e dal 2004 al 2011 è al Montichiari, prima come allenatore (dal 2004 al 2007) e poi come direttore generale, quando ottiene la promozione in Serie C2 e uno Scudetto Dilettanti. Nel maggio 2011 diventa poi Direttore Sportivo.

Se c’è una cosa che Stefano Bonometti ha dimostrato in tutta la sua carriera è l'importanza dell'attaccamento alla maglia, che va al di là della maglia stessa per abbracciare la sua città natale. 

Buon Compleanno Stefano.

 

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