Pink Floyd in concerto a Brescia nel 1971: c'eravate anche voi?

Si può parlare di evento, senza timore di ingigantire le cose. Perché avere i Pink Floyd... a casa (ovvero all’Eib) era davvero qualcosa di incredibile. Accadde il 19 giugno 1971: il quartetto britannico non aveva ancora un seguito oceanico di fan, ma era già una band di culto. Consapevoli dell’aura mitologica di quell’esibizione, alcuni appassionati - sotto le insegne di Pink Floyd Brescia 1971 - hanno deciso di rendere omaggio a quella serata indimenticabile ricordandone i 50 anni.

L’appuntamento sarà, è ovvio, il 19 giugno 2021 con l’ambizione di realizzare un libro, una mostra, un convegno per celebrare quel breve scampolo di brescianità dei Pink Floyd. Per iniziare (con largo anticipo) a muovere i primi passi verso questo grande sogno pinkfloydiano sono state organizzate due serate ad hoc.

Il primo appuntamento è previsto per sabato 28 settembre, alle 21, al Circolo lavoratori di Iseo (vicolo Pergola). Quindi, sabato 5 ottobre (sempre alle 21), si farà il bis al caffè letterario Primo piano di via Cesare Beccaria, in città. Il menù di questi incontri sarà piuttosto vario, tra video dell’epoca, musica dal vivo e - soprattutto - la possibilità di raccontare la propria versione di quello storico concerto. Tutto quanto verr poi registrato nell’ottica di creare un qualcosa che celebri degnamente il cinquantesimo anniversario dell’esibizione.

Non solo: a fine serata ci sarà un gadget personalizzato omaggio per ogni partecipante mentre il 5 ottobre sarà presente anche Nino Gatti, presidente dell’associazione culturale The Lunatics: si tratta di uno tra i più importanti collezionisti di cimeli dei Pink Floyd, che non mancherà di proporre qualche sorpresa nel corso dell’incontro. Qualora per qualcuno fosse impossibile partecipare ad uno dei due incontri, è possibile utilizzare il seguente indirizzo mail: pinkfloydbrescia1971@gmail.com.