Cultura

La corsa di Giada nel Mo.Ca per il video degli Adam Carpet

Le riprese affidate al regista bresciano Andrea Corsini, che sabato sarà premiato all'Ibiza Music Video Festival
  • Le riprese del video degli Adam Carpet
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    Le riprese del video degli Adam Carpet
AA

Giada ha le ginocchia arrossate, su quello sinistro inizia a vedersi la botta che diventa scura. Se lo massaggia, lo appoggia sul marmo freddo per alleviare il dolore e intanto aspetta e aspetta, avvolta in una coperta. Fare l’attrice può essere molto eccitante, ma non è detto che girare sia sempre un’esperienza piacevole. Guai (relativi) del mestiere. 

Il set è quello di «Still still»: il nuovo singolo degli Adam Carpet, in uscita a metà novembre, sarà accompagnato da un video girato dal regista bresciano Andrea Corsini e prodotto da Mtframe. Nella stanza dove sono in corso le riprese è tutta una nebbia. Colpa della macchina del fumo. 

Siamo a palazzo Martinengo Colleoni, già ex Tribunale, già Brend, ora Mo.Ca che sta per Moretto Cavour e punta a diventare un polo per attività culturali, creative e pure produttive della città. Dentro ci sono il Macof, centro della fotografia, e Residenza Idra, compagnia teatrale bresciana. Infilandosi in una porta che dà su una scala nascosta si incontra invece la troupe, impegnata ancora per oggi nei meandri del seminterrato. Uno spazio elegante con tocco decadente: perfetto. 

Assieme a Corsini ci sono Francesco Di Pierro, direttore della fotografia, Alberto Baroni, produttore, Nicola Zambelli, operatore e assistente alla fotografia, Agata Sorice, assistente di produzione, e Oriella Minutola, capo elettricista. Oltre naturalmente a Giada Frisoni e alle sue ginocchia. Sono segnate perché in una delle scene, provata e ripetuta diverse volte, l’attrice deve cadere. «È una sorta di gioco a nascondino in questo palazzo, nel video la protagonista finisce poi in un mondo immaginario fatto di luci e colori, molto pop» racconta il regista. 

Un paio d’anni fa Corsini aveva fatto un sopralluogo nell’edificio, restandone colpito. Ora è tra i primi a sfruttarlo come spazio artistico: «Credo che girare qui il videoclip sia utile a dare respiro a un palazzo in cui stanno nascendo diverse cose nuove - dice -. In più la troupe è bresciana, la band ha un elemento bresciano: tutte cose che contribuiscono a portare interesse e vita in questo spazio». 

L’elemento bresciano è Diego Galeri, batterista degli Adam Carpet (dopo Timoria e Miura). La band non entra in scena, ma lui arriva lo stesso e curiosa, scatta fotografie, si gode un frammento di lavorazione. Il terzo disco della band, Parabolas, è uscito il 30 settembre. Le prime recensioni sono positive, mentre il gruppo prepara i concerti dei prossimi mesi. Il 26 novembre faranno tappa anche nel Bresciano, al Vinyl di Orzinuovi.

Terminate le riprese, Corsini volerà a Ibiza per il Music Video Festival. Sabato verrà premiato per «Pillowlize», girato per i Jules Not Jude.

È stato il video più votato dal pubblico: «L’ho girato proprio un anno fa, tra l’11 e il 12 ottobre - sorride -. Si vede che questo periodo mi porta fortuna». È questa la ciliegina finale, tra la nebbia, i faretti e lo scotch in terra per guidare le riprese. Tutti in posizione, motore partito, azione. 

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