Cultura

Il ritorno di Chef Rubio per «uno sporco lavoro»

Sei nuove puntate per altrettante regioni con 12 mestieri sconosciuti e pericolosi
AA

Chef Rubio, al secolo Gabriele Rubini, l’ex campione che tra fornelli, scrittura e tv ha trovato il suo nuovo regno, torna da lunedì 30 ottobre alle 21.10 su Dmax, pronto a rimettersi in gioco con i mestieri più duri d’Italia nella seconda stagione di «È uno sporco lavoro».

In programma, sei nuove puntate per altrettante regioni con 12 mestieri, poco conosciuti e ancora più pericolosi, più uno speciale natalizio sui «duri» lavori delle Feste e cosa si nasconde dietro luci, musiche e cibi sofisticati. Dodici sfide «senza limiti», in cui Rubio ogni volta si mette realmente in gioco al 100%, portavoce di una parte d’Italia autentica e sincera.

«Non mi preparo mai, per mantenere il vero effetto sorpresa. L’intento è mostrare ciò che non si vede, raccontare quanto lavoro, fatica fisica o grandissima precisione, si celi dietro prodotti che siamo abituati a vedere, ad esempio sugli scaffali di un negozio». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia