Cultura

Acqua, terra e arte: benvenuti nel mondo di Christo

Inaugurata la mostra Christo e Jeanne-Claude - The Water Projects, ospitata in Santa Giulia dal 7 aprile al 18 settembre
CHRISTO, EMOZIONI IN S.GIULIA
AA

«L’opera d’arte non è solo il tessuto o i cubi galleggianti, ma è fatta anche dall’acqua, dalle rocce, dagli alberi, dalle persone che camminano, dalle strade. Tutto ciò è l’opera d’arte». 

Benvenuti nel mondo di Christo e Jeanne-Claude, benvenuti nell’immaginario di un artista che vi farà prendere parte alla sua opera, trasformandovi durante e dopo un’esperienza unica. Se The Floating Piers, la passerella galleggiante in costruzione nel lago d’Iseo, è un evento di richiamo mondiale che segnerà il 2016, la mostra Christo e Jeanne-Claude - The Water Projects inaugurata oggi nel museo di Santa Giulia è un perfetto percorso parallelo. Con 150 opere vengono ricostruiti 50 anni di carriera dei due artisti che hanno vissuto e lavorato assieme impacchettando palazzi, stendendo lunghi teli in mezzo alla natura o circondando isole di tessuto galleggiante.

«Il tessuto è il materiale che riesce a trasmettere la natura nomadica delle opere - dice Christo - sono transizioni temporanee che poi scompaiono per sempre».

La mostra è aperta dal 7 aprile al 18 settembre. Arriva dopo un periodo turbolento all’interno della Fondazione Brescia Musei, con il discusso cambio di statuto, l’addio di Camera di Commercio e Fondazione Cab, l'azzeramento e la ricostituzione del consiglio direttivo. Accantonato il tempo delle polemiche, l’allestimento curato da Germano Celant riporta l’arte al centro di Santa Giulia.

Le opere di Christo modificano il territorio, ne cambiano la percezione e coinvolgono il pubblico per poi andarsene. Restano i progetti: disegni, bozzetti, modelli tridimensionali. Materiale di lavoro che, lungo il percorso della mostra, aiuta a capire la nascita di queste visioni monumentali. Che sono da vivere e non possono essere spiegate. 

E quando dal pubblico, durante la presentazione, c’è chi chiede di che colore sia esattamente il tessuto di The Floating Piers, Christo spiega che è giallo scuro, ma che cambia a seconda delle condizioni di luce, dell’orario, di quanto sia bagnato dall’acqua del lago. «Se c’è molto sole vi consiglio di mettervi la crema solare, perché col riflesso potreste scottarvi - dice Christo sorridendo -. Devi vederlo, per capire com’è. Solo così puo capire com’è». 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia