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Yukon Arctic ultra, il sogno di Chicco Ghidoni si ferma

L'eroe di Bovegno si ferma: già squalificato per l'impossibilità di usare gli sci, deve sospendere la marcia: dopo il piede, ko lo stomaco
Un’immagine di Enrico «Chicco» Ghidoni impegnato nello Yukon - © www.giornaledibrescia.it
Un’immagine di Enrico «Chicco» Ghidoni impegnato nello Yukon - © www.giornaledibrescia.it
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Enrico «Chicco» Ghidoni, il campione valtrumplino in gara alla Yukon Arctic ultra, non continuerà fino a Dawson City, all’estremo nord del territorio dello Yukon, al confine con l’Alaska. La notizia è stata postata su Facebook dal figlio di Enrico, Simone, che ha ripreso un comunicato dell’organizzatore Robert Polhammer.

«Da molti giorni - si legge nel post - sta lottando con il suo tallone d’Achille e da ieri anche il suo stomaco è sottosopra. Dunque ha preso la saggia decisione di non proseguire oltre Pelly Farm. Enrico è molto triste ma si spera che un po’ di tempo in più in compagnia di vecchi amici a Pelly Farm gli farà scordare la delusione. E, come ho scritto l’altra volta, non aveva certamente niente da provare a nessuno, avendo finito la 430 miglia a piedi, con la fat-bike e con gli sci di fondo in edizioni precedenti - un’impresa che, ne sono sicuro, nessun altro riuscirà mai a compiere».

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