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Volley, Obossa-Abrahan «perle» preziose per Valsabbina e Consoli

L’opposta della Millenium e la banda dell’Atlantide trascinatori del gruppo a suon di punti a referto
Josephine Obossa - © www.giornaledibrescia.it
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Una cosa in comune ce l’hanno. Entrambe hanno trovato la propria bocca di fuoco. La Banca Valsabbina Millenium Brescia e la Consoli McDonald’s Centrale Brescia stanno, fino ad ora, vivendo un inizio di stagione molto diverso, ma tutte e due hanno in attacco il giocatore «macina punti». Protagonisti. Per la squadra di coach Alessandro Beltrami a rispondere all’appello è l’opposta Josephine Obossa, mentre per il gruppo di coach Roberto Zambonardi il nome è quello della banda Abrahan Alfonso Gavilán.

Sia Obossa sia Abrahan stanno aiutando le rispettive squadre portando a referto sempre numeri in doppia cifra. Per l’opposta della Millenium farlo è un po’ più facile: la Valsabbina è prima in classifica con sette vittorie conquistate sulle otto partite giocate, cresce partita dopo partita e offre prestazioni molto convincenti: «Ci aiutiamo a vicenda, stiamo lavorando molto bene in allenamento - dice Obossa - . Sono contenta che si vedano i miglioramenti sia miei sia dell’intera squadra. Non sono solo aumentati i punti che faccio in ogni partita, ma sono aumentate le percentuali nei vari fondamentali di tutto il gruppo, ed è questo quello che conta. Non potrei fare ciò che faccio se non avessi delle compagne che mi coprono le spalle».

In realtà, per essere un opposto, Obossa sta andando molto bene anche in fase difensiva: «Non è scontato, è vero, ma sono situazioni che alleniamo in settimana. Siamo una squadra d’attacco, ma non per questo dobbiamo dimenticarci di difendere, anzi. È fondamentale. La nostra forza è la coesione: ci aiutiamo nei momenti di difficoltà che ognuna può avere e così riusciamo ad essere più brave insieme».

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Abrahan Gavilán - © www.giornaledibrescia.it
Abrahan Gavilán - © www.giornaledibrescia.it

Altra storia per l’attaccante Abrahan, cubano e primo straniero ad indossare la maglia dell’Atlantide, che deve dare del suo meglio, malgrado le prestazioni della squadra non stiano seguendo il suo ritmo.

Ad onor del vero le difficoltà per la Consoli sono state molte, fra cui anche l’infortunio – ora risolto – dell’opposto Fabio Bisi. Per questo l’apporto del cubano, in queste giornate, è stato determinante: «Mi sento bene, la mia esperienza a Brescia finora è stata buona – conferma - .  Abbiamo passato momenti difficili dal punto di vista sportivo, abbiamo sofferto molto per l’assenza di Bisi perchè è difficile giocare a questo livello senza un opposto: per fortuna sta tornando in condizione e le cose migliorano».

Non a caso domenica la Consoli ha battuto al San Filippo Grottazzolina per 3-0: «Penso che dobbiamo migliorare ancora la nostra concentrazione e avere un po’ di pazienza in più, soprattutto quando giochiamo fuori casa. Capitan Tiberti è molto importante per noi, ha esperienza ed è molto bravo tecnicamente. Contribuisce tanto all’affiatamento del gruppo e ci supporta nei momenti difficili, ci dà sicurezza. Con lui ho una magica connessione in campo. Nelle prossime gare spero che continueremo a crescere».

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