La Consoli riparte e sogna: «Per la promozione ci siamo anche noi»
I proclami estivi lasciano spazio ai fatti. La Consoli Sferc Centrale del Latte Brescia inizia da Caionvico la preparazione all’undicesima stagione di serie A. Sulla carta la squadra del presidente Giovanni Ieraci è accreditata a lottare per la promozione in SuperLega. La società ha investito molto nel mercato estivo, rivoluzionando il sestetto.
Pressione
La consapevolezza di essere tra le candidate alla vittoria finale non ha però effetti negativi. Infatti, al palazzetto «Molinari» ci sono solo volti distesi e sorridenti, che nascondono però una gran voglia di mettersi subito in gioco. Sia tra i dirigenti, che tra lo staff tecnico, e tra i giocatori stessi l’obiettivo è puntare in alto. «Questo ci può mettere pressione addosso - conferma il tecnico Roberto Zambonardi -. Ma fa parte del gioco e non può essere un motivo per trovare alibi. La serie A2 è un campionato molto complicato: ogni anno ci sono almeno tre o quattro squadre che puntano alla promozione. Quest’anno ci siamo anche noi, consapevoli delle nostre capacità, ma anche del valore degli avversari».
La rosa di quest’anno è probabilmente la più forte di sempre, insieme a quella dello scorso anno. Non a caso nell’ultimo campionato la Consoli ha conquistato la coppa Italia e la Supercoppa Italiana di A2. Ma il passato resta alle spalle, guardando con fiducia al futuro. I giocatori escono alla spicciolata dagli spogliatoi, a partire dagli uomini più carismatici e importanti del mercato: dall’opposto cubano Yordan Bisset Astendo, agli schiacciatori Oreste Cavuto e Giacomo Raffaelli, ai centrali Alessandro Tondo e Antonio Cargioli, al libero Nicolò Hoffer.
Certezze
Ma l’anima della nuova Consoli è sempre il capitano Simone Tiberti, che a 44 anni non nasconde le ambizioni: «Inizio questa stagione con grandi aspettative - conferma il regista -. Sarebbe fantastico coronare la mia carriera, indipendentemente da quanti anni io giocherò ancora, conquistando una promozione con la squadra della mia città. Non sarà facile perché molte avversarie si sono rinforzate».

Per arrivare al meglio al debutto in campionato, previsto per il prossimo 6 ottobre davanti al proprio pubblico, contro l’Acqua S. Bernardo Cuneo, il tecnico Zambonardi e i suoi collaboratori hanno a disposizione circa 8 settimane per amalgamare al meglio le risorse a disposizione, sperando di non avere particolari intoppi nella preparazione: «Per questo faremo una preparazione attenta e mirata per arrivare con tutti i giocatori nella forma migliore al debutto in campionato - spiega il tecnico bresciano -. Oltre agli allenamenti in palestra, infatti, avremo una parte di lavoro fisico sia in acqua che sulla sabbia. Saranno poi le prime amichevoli e tornei a darci importanti indicazioni sul livello della nostra preparazione».
I primi impegni per la Consoli saranno al torneo di Palmi (dal 5 all’8 settembre), e le amichevoli con l’Ucla Usa (17/09), con Belluno (21/09) e il Trofeo Sferc con Reggio Emilia (28/09).
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