Consoli, Tiberti dopo il ko con Cuneo: «Il rammarico è per gara-1»

La sconfitta non è il momento peggiore. Il peggio è il giorno dopo. Quando tutti hanno da suggerire scuse o responsabilità, alibi o sfortune. Quando tutto intorno procede, mentre si vorrebbe tornare indietro e rifare ogni cosa in modo diverso. Peggio della sconfitta in sé, c’è la volontà di razionalizzare nella testa i motivi di quel risultato. Tuttavia nulla può cambiare, perché la sconfitta resta tale e di necessità occorre guardare oltre.

L’epilogo

La Consoli Sferc Centrale Brescia sfiora la promozione in SuperLega. Brescia si arrende nella finale play off, perdendo in due gare contro l’Acqua San Bernardo Cuneo. Al termine di una stagione straordinaria culminata con il secondo posto nelle regular season, a pari punti con la capolista Pordenone, Brescia aveva dimostrato di essere in grado di superare ogni difficoltà. Nei play off il cammino è stato scandito dalle vittorie con Acicastello e Siena. Poi l’epilogo con Cuneo, che non sminuisce quanto fatto, ma lascia tanto amaro in bocca.

Le parole

«Abbiamo un po’ di rammarico per l’atteggiamento di gara-1 – sottolinea il capitano Simone Tiberti –. Purtroppo in quell’occasione non abbiamo espresso la nostra migliore pallavolo, giocando sotto i nostri standard. Rivedendo quella partita il dispiacere è anche maggiore, perché nel secondo e terzo set ci siamo trovati avanti nel punteggio». Nella gara di ritorno, invece, la Consoli ha saputo reagire, giocando alla pari con i piemontesi, bravi comunque a sfruttare le occasioni che si sono presentate. «Onore ai vincitori. Noi? Abbiamo lottato con il coltello tra i denti – prosegue il capitano bresciano –. Potevamo giocare meglio nel secondo e nel quarto set, quando ci siamo arresi non appena abbiamo subito nei loro turni di battuta. Nel primo set, finito 25-23 per Cuneo, abbiamo tenuto in mano il ritmo della partita, anche se siamo sempre stati all’inseguimento nel punteggio. Abbiamo però sbagliato troppo in battuta e questo ci ha condizionato. Sapevamo che sarebbe stata una partita difficile, ma almeno abbiamo qualche rammarico in meno rispetto alla gara di andata».

All’orizzonte

La stagione non finisce qui. C’è ancora da vivere l’emozione della Coppa Italia, che lo scorso anno fu conquistata proprio dalla Consoli. Tuttavia occorre lasciarsi alle spalle l’esito dei play off promozione prima di tornare in campo il giovedì 1 maggio contro Acicastello. «Adesso è difficile pensare a quello che verrà – conclude Tiberti –. Lo faremo tra qualche giorno. Prima dobbiamo prenderci qualche momento per recuperare le energie fisiche e mentali. Poi faremo alcune considerazioni, anche su quello che non è andato bene in questo ultimo periodo, perché anche in Coppa Italia vogliamo sicuramente essere protagonisti».