Regate su tutti i mari e su tutti i laghi, isole comprese

Il lago Trasimeno ha ospitato il Campionato Italiano del monotipo Fun, barca francese che vanta interessanti flottiglie su mari e laghi. Quarto barche sono arrivate del Garda, guidate dai velisti della Polisportiva San Felice e del Vela Club Manerba. Vento medio forte e otto prove disputate. Lo “Swan” di Marco Pecorella del Circolo Remo e Vela Italia di Napoli è stato il migliore davanti agli equipaggi di casa con Romano Dolciami e Giovanni Fico. “Dulcis in fundo” del lariano Marco Redaelli è stato il migliore del Circolo Vela Bellano.

Il primo gardesano è stato il “Funatica” di Angelo Capello di San Felice/Manerba, gli altri benacensi tra i migliori sono stati Andrea Cremonesi di Banana Joe (9°), Nicolò Corradini (10°), Andrea Taglietti di Alimia (13°). L'evento si è corso sotto l'egida di Federazione Italiana Vela.

Alla base di Univela di Campione si è corso il Trofeo Claudio, manifestazione dedicata a Claudio Brighenti, l'allenatore scomparso nei mesi scorsi. In gara c'era la flotta degli Optimist con gli Under 16 in versione Team Race, in una regata a squadre. La vittoria è andata alla Thailandia, in Italia per partecipare ad importanti eventi internazionali, davanti alla Nazionale degli azzurrini. Dal terzo posto in poi trovani spazio le squadre dei singoli Club italiani con terza Ravenna, quarta Riva del Garda, 5° Madello del Lario, 6° Bardolino, 7° Riva Due, 8° la Francia, 9° gli Stati Uniti e 10° Salò.

Sul lago d'Iseo si è corsa la classica del Nastro Azzurro che ha tagliano il traguardo della 66° edizione. La classica dell'Associazione Nautica Sebina era abbinata al 16° memorial Gianni Zuccoli, il padre di Giorgio, uno dei fondatori del sodalizio iseano. La vittoria è andata all'11 Metre di Sarnico con l'equipaggio Rossi, Leocini, Finazzi, Gussi, Motta, che in 4 ore e 26 minuti ha coperto il periplo dell'alto Lago. Secondo è finito l'Ufetto 22 di Lozza, davanti al One Design di De Carli. L'Ans di Sulzano si prepara ora per l'altra sua classica, la Tre Isole ed a fine agosto al Campionato Italiano a squadrea Team Race con il doppio giovanile Rs Feva.

La grande vela internazionale torna sul Lago di Ledro: occasione è l’OM International Match Race, evento che celebra quest’anno l’undicesima edizione. Un appuntamento, quello organizzato dall’Associazione Vela Lago di Ledro, inserito nel calendario del World Match Racing Tour, il circuito mondiale dell’uno contro uno in chiave velica, e per questo forte di una entry list di valore assoluto.

Nove Nazioni e dodici timonieri saranno protagonisti del Match Race (sfida a due) che si corre sul lago di Ledro, ospiti del presidente, la bresciana Camilla Baruzzi. Si va dalla Nuova Zelanda, al via con due timonieri (Celia Willison e Megan Thomson), all’Estonia, che dalla sua ha Mati Sepp, numero dieci al mondo nella disciplina e grande conoscitore tanto delle acque del Ledro, visti i tre podi consecutivi centrati nel corso dell ultime edizioni. A difendere i colori italiani ci penseranno Rocco Attili, tra i più attivi timonieri italiani sui campi di regata dell’uno contro uno, e Riccardo Sepe; ben rappresentata anche la Francia, che conterà su Jean Baptiste Bernarz e Damian Michelier, e poi spazio all’australiano Will Boulden, che sul Ledro, campo di regata che conosce molto bene, regaterà sotto le insegne maltesi, allo statunitense Dave Hood, all’inglese James Pinder, al finlandese Jon Eriksson e al polacco Igor Tarasiuk.

Nello scenario dell'arcipelago toscano la classe del doppio velico giovanile Rs Feva, il cui segretario è il gargnanese Emilio Giambarda, ha organizzato nuovamente un Tour lungo tutte le isole e scogli dell'Isola d'Elba. E' l'occasione per far conoscere ai giovani la navigazione in mare e questi angoli della natura. La classe Rs Feva sarà ora impegnata sul Garda con la tappa del circuito nazionale del Summer Meeting – Centrale del latte di Brescia in programma il 2-3 luglio a Gargnano.

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