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Una serie A senza il Brescia, ma che parla bresciano

Pirlo e De Zerbi seduti in panchina, in campo otto giocatori per far sentire il ruggito della Leonessa
Andrea Pirlo - Foto © www.giornaledibrescia.it
Andrea Pirlo - Foto © www.giornaledibrescia.it
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Serie A al via sabato senza il Brescia. Un po’ di tristezza c’è, soprattutto perché un anno fa di questi tempi si faceva il countdown per l’esordio di Balotelli e di tutto si parlava, ma non di retrocessione. Oggi invece bisogna attaccarsi a quel che di bresciano c’è nel campionato al via sabato: Pirlo (con Baronio), De Zerbi, Stroppa (di fatto ormai bresciano acquisito) in panchina, a cui si aggiungono otto giocatori che al momento fanno parte delle squadre di serie A.

In ordine alfabetico Daniele Baselli, centrocampista 28enne di Farfengo e punto fermo del Torino, nonostante il recente infortunio; Federico Bonazzoli, 23enne attaccante di Ghedi che ha chiuso la stagione alla grande con la Sampdoria; Davide Calabria, esterno del Milan classe ’96, ancora molto legato ad Adro, dove è nato e cresciuto; Marco Festa, classe ’92 di Montichiari, terzo portiere del Crotone, cresciuto proprio nelle giovanili della società bassaiola; Simone Ghidotti, classe 2000, terzo portiere della Fiorentina, nato a Toscolano e formatosi calcisticamente nel Lumezzane, per poi essere «strappato» ai rossoblù dalla società viola al compimento dei 14 anni; Mattia Mustacchio, 31enne di Cologne ed ex rondinella, attaccante del Crotone; Alberto Grassi, classe ’95, centrocampista lumezzanese in forza al Parma, in gol (con polemica) lo scorso dicembre proprio contro la squadra allora guidata da Corini. E infine Massimo Volta, difensore desenzanese di 33 anni che veste la maglia del Benevento.

Leggi l’articolo integrale sull’edizione Giornale di Brescia in edicola oggi, giovedì 17 settembre 2020, scaricabile anche in formato digitale

 

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