Transvecta, la sfida al Colorno può valere l’intera stagione

Sfida con vista play off per il Calvisano, impegnato domenica al San Michele contro il Colorno nella quinta giornata del girone di ritorno. Due dei tre recuperi dello scorso weekend hanno messo sotto sopra la classifica: il Rovigo ha perso al Battaglini contro le Fiamme Oro ed il Valorugby è stato sconfitto dal Mogliano. Tolto il Petrarca, ormai fuori dai giochi a 58 punti, sono cinque le squadre che si contendono i restanti tre posti per accedere ai play off: Valorugby (42 punti ed una partita in meno), Rovigo (35/1), Colorno (34, nessun match da recuperare), Calvisano (29/3) e FFOO (29/2).

Ecco perché la sfida con la formazione emiliana diventa fondamentale per gli uomini di Guidi e Cittadini, i quali dei tre recuperi ne dovranno affrontare due in trasferta: uno a Rovigo e l’altro contro le Fiamme Oro al Gelsomini.

Crescita

Nei due precedenti stagionali (il primo in Coppa Italia), il Transvecta ha perso entrambe le partite con il Colorno. Lorenzo Cittadini tuttavia è convinto che stavolta le cose potranno andare diversamente, se la squadra riuscirà a limitare gli errori che hanno caratterizzato soprattutto il match disputato a fine ottobre all’HBS Stadium. «La partita, è ovvio, a questo punto del campionato e con questa classifica assume un valore particolare - riflette l’ex pilone dell’Italia ed ora vice di Guidi -, soprattutto dopo aver visto che, a parte il Petrarca, ogni squadra può perdere con qualunque avversaria. Noi in queste ultime settimane, archiviato il problema Covid, abbiamo cominciato ad allenarci molto bene e finalmente abbiamo la rosa (gli unici assenti sono Peruzzo, Barducci e Michelini; ndr) quasi al completo.

Lorenzo Cittadini della Transvecta - © www.giornaledibrescia.it

All’andata abbiamo perso (16-21) sia per la nostra indisciplina sia per l’incredibile numero di errori che abbiamo commesso ogni volta che siamo stati sul punto di segnare. Contro il Valorugby, nell’ultima partita che abbiamo disputato, abbiamo ritrovato possesso e difesa. Sono i principi del gioco e se funzionano quelli è indubbio che puoi provare a indirizzare il match come si deve. Dobbiamo ripartire da lì e cercare di dare continuità alle nostre prestazioni meglio di come abbiamo fatto nel recente passato».

Dopo l’esordio in maglia Benetton della scorsa settimana a Glasgow, Izekor dovrebbe rimanere a Treviso per altre due settimane: la franchigia veneta ha venti uomini impegnati in nazionale e un discreto numero di indisponibili. il Calvisano si priverà non senza rammarico del suo giovane talento, ma l’anno scorso era accaduto lo stesso con Mori e Trulla. Il club giallonero conferma la sua vocazione a mettere i propri ragazzi a disposizione del livello superiore, per chi resta sarà l’occasione di farsi valere come titolare. Il Colorno, che con l’anno nuovo ha aggiunto al pacchetto di mischia i chili di «Giant» Mtyanda, la scorsa stagione al Rovigo, resta squadra abbastanza imprevedibile, come vuole il dna dei suoi due allenatori, Umberto Casellato e Pippo Frati. Si gioca domenica, alle 14, per evitare la concomitanza con Irlanda-Italia del Sei Nazioni, che inizia alle 16.

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