Rugby

Rugby, Calvisano parte bene: sbanca Roma resistendo con l’uomo in meno

Gianluca Barca
Vittoria con bonus grazie a una difesa solida e alla costante presenza nei 22 metri avversari
Bruniera in azione sul campo della Capitolina - Foto Alessandro Martire
Bruniera in azione sul campo della Capitolina - Foto Alessandro Martire
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Grazie Roma. Il Calvisano torna dalla capitale con il bottino pieno, batte la Capitolina e conquista anche il punto di bonus. Meglio di così l’avventura dei gialloneri in A1 non poteva cominciare. Match che la Tiesse Robot si è aggiudicata grazie a una difesa solida e aggressiva (ottimi Berardi e Pasquali in terza linea) e soprattutto grazie alla capacità di raccogliere punti praticamente ogni volta che si è presentata nei 22 avversari. Concretezza e solidità sono due bei mattoni sui quali la squadra di Zappalorto e Dal Maso può costruire un campionato, se non addirittura ambizioso, certo in grado di regalare belle soddisfazioni.

La Capitolina si è battuta con il coraggio e le armi di un club completamente amatoriale, cui mancano giocatori in grado di mettere peso in attacchi spesso troppo poco incisivi e ieri ben controllati dalla difesa del Calvisano, bravo a sua volta a colpire di rimessa: dopo un quarto d’ora di gioco speso quasi interamente a difendere nella propria metà campo, alla prima occasione i gialloneri sono andati in meta.

Una bella azione in velocità dei trequarti ha permesso agli ospiti di accamparsi sotto i pali dei romani, da lì è partita una serie di assalti che Regonaschi ha concluso in meta. Bruniera ha mancato la difficile trasformazione, ma alla mezzora Bronzini ha allungato le distanze fra le due squadre: calcio di punizione spedito in touche a cinque metri dalla linea, palla giocata a largo e incursione vincente dell’estremo frascatano. Sul calcio d’invio dalla metà campo, però, il Calvisano non è riuscito a spedire lontano il pallone, la Capitolina si è assicurata una rimessa laterale a ridosso della meta avversaria e da lì ha dato il via a una serie di attacchi dai quali sono scaturiti il cartellino giallo per Berardi, per somma di infrazioni, e la meta di Desiderio, momentaneamente in campo per Graziani.

Finale in progressione

In vantaggio 12-5 al riposo, nella ripresa, nemmeno il tempo per i gialloneri di tornare in parità numerica, che è toccato a Bini lasciare il campo per 10’ per un placcaggio irregolare: ne hanno approfittato i padroni di casa per segnare con Faccenna e riportarsi in parità, 12-12. L’ultimo quarto di gara vedeva le due squadre continuare a rincorrersi nel punteggio: alla meta di Berradi, rispondeva quella di Devalba, al termine di un’azione spettacolare dei trequarti capitolini, innescata da un contrattacco di Graziani. Ma, a quel punto il merito del Calvisano è stato di non perdere lucidità, al 72’ Bruniera, preciso nell’occasione dopo tre errori dalla piazzola, ha calciato fra i pali il pallone del 20-17.

Il finale

Poi, nel finale, l’ennesimo calcio di punizione guadagnato in mischia dalla prima linea giallonera, ha portato una nuova touche nei pressi della meta della Capitolina: la prima irregolare difesa è costata il cartellino giallo al capitano Ragaini, mentre al secondo fallo l’arbitro Bottino non ha esitato a decretare la meta di punizione che ha sigillato il risultato sul 27-17.

Domenica prossima, prima in casa, contro il Cus Torino che ieri a Grugliasco ha travolto il Valsugana, 48-28.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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