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Pietro Accardi e Cristiano Zanetti, prime parole da rondinelle

Presentazione ufficiale per due dei tre nuovi acquisti del Brescia. A Coccaglio, in attesa che arrivi anche il centravanti brasiliano Jonathas, questa mattina si sono visti Pietro Accardi e Cristiano Zanetti.
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Presentazione ufficiale per due dei tre nuovi acquisti del Brescia. A Coccaglio, in attesa che arrivi anche il centravanti brasiliano Jonathas, questa mattina si sono visti Pietro Accardi e Cristiano Zanetti.

“Mi piacciono le sfide – ha esordito l’ex difensore della Sampdoria -, questa è proprio una bella sfida. Ho ammirato il Brescia da avversario e ho visto una squadra che meriterebbe ben altra classifica. Posso giocare centrale di difesa o marcatore in una difesa a tre, ma all’occorrenza in un 3-5-2 posso fare anche l’esterno a sinistra essendo un mancino”. Accardi è reduce da una prestazione molto negativa con la Sampdoria a Napoli. “I giornali mi hanno massacrato, hanno ragione. Non giocavo da tempo e ho pagato il fatto di giocare tre partite una dopo l’altra. Può capitare. Se Iachini vuole sono già pronto”.

Cristiano Zanetti si presenta così: “Non è vero che avevo dei dubbi sulla possibilità di venire a Brescia. Dovevo solo risolvere alcune cose, avevo dato la mia parola 7-10 giorni fa al Brescia e io sono uno che mantiene quello che dice. Sono stato in grandi squadre e ho pure indossato la maglia della Nazionale, ma non ho problemi a calarmi nella lotta per non retrocedere. Posso fare sia il regista che l’interno di centrocampo”.

Cristiano Tognoli

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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