Parla carioca la maratonina del Basso Garda

Come detto, dopo 21,097 chilometri di corsa bagnata è Rodrigues Das Chagas che, nonostante l'origine carioca, si dimostra il più bravo a combattere le intemperie con una grande prestazione: il suo 1h08'18" arriva al culmine di una gara condotta dall'inizio, eppure decisa solamente da una volata tirata negli ultimi metri del percorso; l'atleta del Cus Parma se la deve vedere fino all'ultimo col Master bresciano Fausto Dotti, ultimo a cedere alla falcata verde oro. Sul terzo gradino del podio sale Igor Rizzi; fatale per lui l'ultimo cambio di passo del brasiliano,al 19° km.
La prova femminile è meno combattuta di quella dei colleghi uomini, perché vinta con autorità dalla keniana naturalizzata italiana Josephine Wangoi. Dietro la stella dell'Atletica Paratico si piazza Monica Pont, con un ritardo di 1'22" dalla Wangoi, terza Stefania Benedetti.
1) Gilfran Rodrigues Das Chagas (Cus Parma) 1h08'18; 2) Fausto Dotti (Atl. Arci Favaro) 1h08'20"; 3) Igor Rizzi (Ga Vertovese) 1h08'35"; 4) Yassine El Fathaoui (Cus Parma) 1h09'29"; 5) Oussama Smaili (Rebo Gussago) 1h10'10"; 6) Luca Mura (San Rocchino) 1h10'20"; 7) Fabio Mella (Legnami Pellegrinelli) 1h10'22"; 8) Simonpietro Olivieri (Rebo Gussago) 1h11'56"; 9) Emanuele Catozzi (Atl. Ferrara) 1h12'02"; 10) Mustapha Rimi (Rebo Gussago) 1h12'25".
1) Josephine Wangoi (Atl. Paratico) 1h18'13"; 2) Monica Pont Chafer (Europa Sporting Club) 1h19'35"; 3) Stefania Benedetti (Ga Vertovese) 1h21'01"; 4) Nadia Turotti (Rebo Gussago) 1h24'25"; 5) Barbara Castellaneta (Felter Sport) 1h24'35"; 6) Silvia Moreni (Atl. La Torre) 1h25'09"; 7) Anna Saottini (Arieni Team) 1h28'31"; 8) Lucrezia Filippini (Legnami Pellegrinelli) 1h30'15"; 9) Asha Tonolini (Rebo Gussago) 1h30'48"; 10) Emanuela Festa (Atl. Franciacorta) 1h31'15".
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