Olimpiadi, per Roncadelle quattro motivi d’orgoglio

La consapevolezza che quattro atleti olimpionici sono partiti per questa meravigliosa avventura sportiva e di vita dallo stesso paese in cui vivi da sempre è già di per sé motivo di orgoglio, ma avere l’onore e l’onere di essere il sindaco di quella comunità ti dà quel pizzico di orgoglio ed entusiasmo in più, per nulla scalfito dal fatto che questa non è la prima volta che ciò accade, bensì la seconda dopo le Olimpiadi di Tokyo 2020.
Alice, Anna, Stefanie, Giovanni, la comunità di Roncadelle è onorata e fiera di voi e resta in trepidante attesa, al vostro rientro, di festeggiare le medaglie che orgogliosamente penderanno dal vostro collo. Il fatto che quattro atleti sui tredici bresciani siano roncadellesi, di origine o di residenza, oltre all’orgoglio di cui si diceva, induce anche a domandarsi se tutto ciò sia tutto frutto del caso oppure no.
Senza alcuna presunzione di volermi prendere meriti che non mi appartengono, posso però orgogliosamente, ancora una volta, ribadire il rilevante e costante sostegno allo sport che la mia amministrazione, come le precedenti, hanno da sempre messo in campo. Impegno che continua.
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato
@I bresciani siamo noi
Brescia la forte, Brescia la ferrea: volti, persone e storie nella Leonessa d’Italia.
