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Nuoto: per i fratelli Lamberti inizia il sogno mondiale

Matteo e Michele sono ad Abu Dhabi e vanno a caccia di una storica medaglia in vasca corta
Per Michele (a sinistra) e Matteo Lamberti alla partenza per i mondiali di Abu Dhabi
Per Michele (a sinistra) e Matteo Lamberti alla partenza per i mondiali di Abu Dhabi
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Sono arrivati insieme in macchina, accompagnati dal padre, alla stazione ferroviaria cittadina. Il tempo di una breve foto ricordo, poi sono saliti sul treno, quindi sull’aereo e infine sono sbarcati ad Abu Dhabi, per il loro primo Mondiale tra i grandi. Matteo e Michele Lamberti hanno coronato insieme il sogno cullato sin da bambini: disputare una rassegna iridata con il costume azzurro. Da piccoli avevano ascoltato i racconti di papà Giorgio, adesso potranno essere loro stessi i narratori dell’avventura mondiale.

Il ventiduenne dei Carabinieri e il ventunenne delle Fiamme Gialle – entrambi continuati ad essere affiliati anche al club di famiglia, il Gam Team – sono tra i 30 azzurri selezionati dal ct Cesare Butini, che da oggi fino a martedì 21 dicembre saranno impegnati dentro la vasca temporanea da 25 metri allestita all’interno della Etihad Arena, sull’isola artificiale di Yas. Intenzionati a brillare nel firmamento del nuoto italiano. Matteo parteciperà alla staffetta 4x200 stile libero, Michele è iscritto ai 50 e ai 200 dorso nonché ai 100 delfino. Per loro sono poi aperte le strade delle staffette 4x50 e 4x100 a cui gli atleti parteciperanno in base alle prestazioni nelle gare individuali.

Per Michele si tratta di un ritorno in azzurro dopo la formidabile apparizione agli Europei in corta di Kazan di novembre. Per Matteo è invece la prima grande rassegna tra i big del nuoto tricolore. Giunto in Russia con aspettative minime, Michele è stato uno dei protagonisti assoluti della manifestazione continentale, durante la quale ha conquistato un oro (4x50 mista da record del mondo), 3 argenti (50 dorso, 100 farfalla e 4x50 mista) e un bronzo (200 dorso). Ad Abu Dhabi cercherà di destreggiarsi alla meglio contro una platea di avversari molto più qualificata.

Il fatto che entrambi i fratelli siano in acqua sarà uno stimolo reciproco per entrambi. Quel che è certo è che adesso definirli figli d’arte è riduttivo, visto che entrambi hanno dimostrato di poter brillare di luce propria e di essere pronti a proseguire la grande storia di una famiglia che ha dato tanto al nuoto italiano e non solo. A livello individuale, Michele nuoterà le batterie dei 100 farfalla domani, quelle dei 50 dorso sabato e quelle dei 200 dorso nella giornata conclusiva di martedì. Per le staffette si deciderà di giorno in giorno. L’appuntamenti chiave di Matteo sarà invece domenica, quando è in agenda la 4x200 stile libero. Nel resto del panorama italiano, presenti i medagliati olimpici di Tokyo Gregorio Paltrinieri, Alessandro Miressi, Thomas Ceccon, Nicolò Martinenghi, Lorenzo Zazzeri e Simona Quadarella.

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