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Miss Ciclismo: Martina Avanzi battuta di un soffio

La bergamasca Melissa Maduri è la nuova Miss Ciclismo, battuta soltanto di un punto la bresciana Martina Avanzi.
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Il titolo di Miss Ciclsimo va a Bergamo. Melissa Meduri è stata infatti eletta a Darfo Boario Terme Miss Ciclismo 2013. La ventenne bergamasca di Chignolo d’Isola ha superato di misura l’agguerrita concorrenza battendo proprio al fotofinish, con un solo punto di distacco, la bresciana Martina Avanzi.

La giuria era presieduta dal vincitore di Giro d’Italia, di tre Giri di Lombardia e di numerosissime classiche, Damiano Cunego e composta da numerosi campioni delle due ruote tra i quali l’enfant prodige del ciclismo italiano, Diego Ulissi e il velocista del presente e del futuro Sacha Modolo.

Melissa, che è alta 173 ha i capelli castani e gli occhi verdi, lavora come pasticcera in un centro commerciale, si definisce una ragazza semplice e fortunata ad avere una bella famiglia che la sostiene in ogni esperienza.
Come detto, sul secondo gradino del podio è salita la diciottenne di Manerba del Garda, Martina Avanzi distanziata di una sola lunghezza dalla vincitrice. In caso di parità tra le due il successo sarebbe andato alla bresciana perché il presidente di giuria, Damiano Cunego, l’ha preferita alla vincitrice. Per la bella Martina, che studia all’Istituto Tecnico per il Turismo e che sogna di lavorare come export manager nell’azienda vinicola di famiglia, è comunque arrivato il premio della critica “Memorial Luca Rosazza”, assegnatole da fotografi e giornalisti presenti alla finale.
 
«Sono molto contenta del risultato conseguito, anche se perdere per un solo punto potrebbe lasciare l’amaro in bocca – ha dichiarato Martina subito dopo il verdetto – nel pomeriggio sono stata colpita da una colica che mi ha impedito, tra l’altro, di prendere parte alle prove quindi essere riuscita a sfilare ed essere arrivata seconda è sicuramente un buon risultato. Sono comunque contenta di come è andata, è stata una bellissima esperienza e le ragazze in gara erano tutte molto belle».

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