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La serie C vota lo stop del campionato e sceglie le promosse

L'ok dal consiglio di LegaPro: in B le prime (Monza, Vicenza e Reggina) e il Carpi, niente retrocessioni; ora la palla passa alla Figc
Fabio Scarsella della FeralpiSalò di serie C in un'immagine d'archivio - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
Fabio Scarsella della FeralpiSalò di serie C in un'immagine d'archivio - Foto New Reporter © www.giornaledibrescia.it
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Il consiglio di LegaPro ratifica quasi interamente quanto già deciso dal direttivo a metà aprile: stop al campionato di serie C, quattro promozioni in serie B con le tre prime di ciascun girone e il Carpi per la miglior media punti, nessuna retrocessione in serie D.

È questo quanto deciso in videoconferenza dall'assemblea dei club di serie C, chiamati a decidere sulle sorti del campionato stoppato per l'emergenza Coronavirus. Unità d'intenti sul blocco definitivo del torneo e anche sul blocco delle retrocessioni appoggiato fin dall'inizio anche dalla FeralpiSalò del presidente Giuseppe Pasini, nonché sul fatto di promuovere le prime di ciascun girone, ovvero Monza (A), Vicenza (B) e Reggina (C). Come previsto più dibattito c'è stato sulla quarta promossa: scartata l'idea paventata dal consiglio direttivo di una promozione con play off a sorteggio, a sorridere alla fine sarebbe il Carpi (girone B, quello della FeralpiSalò) per la media punti ponderata tra risultati e gare giocate. Gli emiliani sono infatti a -1 dalla Reggio Audace seconda, ma hanno anche fatto una gara in meno e in ogni caso avevano una resa migliore rispetto a Carrarese (A) e Bari (C).

Queste sono ovviamente le proposte della LegaPro, ora la palla passa alla Figc che dovrà decidere se ratificare il tutto o prendere altre strade nel consiglio federale che si terrà prossimamente.

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