Sport

La nuova Ferrari: rossa come mai e con un muso tutto nuovo

Presentata a Maranello la nuova monoposto per il mondiale di Formula 1
  • La nuova Ferrari
    La nuova Ferrari
  • La nuova Ferrari
    La nuova Ferrari
  • La nuova Ferrari
    La nuova Ferrari
  • La nuova Ferrari
    La nuova Ferrari
  • La nuova Ferrari
    La nuova Ferrari
AA

Rosso acceso, la SF71H ha un muso del tutto nuovo, che si restringe in punta. Proprio lì è visibile uno spazio al momento ancora bianco, appartenente allo sponsor principale, la Philip Morris. La vettura si è presentata con un dettaglio particolare su tutti: una sorta di gabbia inedita davanti all'abitacolo. Sono queste le caratteristiche che saltano agli occhi della nuova monoposto Ferrari svelata a Maranello, alla presenza dei due piloti Sebastian Vettel e Kimi Raikkonen, così come dell'ad e presidente Sergio Marchionne.

Confermate le indiscrezioni che parlavano di una monoposto in cui il rosso sarebbe stato imperante e cosi' e' stato. Solo nella parte posteriore del cofano posteriore e' presente un po' di bianco in cui risalta il tricolore italiano.

La nuova SF71-H e' l'evoluzione della monoposto che l'ha preceduta, ma con un passo piu' lungo. Questo dovrebbe consentire migliori performance sui circuito dove la velocita' e' maggiore. Molto evidente, quindi, l'introduzione dell'halo, il sistema di protezione della testa del pilota che, rispetto ai test effettuati nel 2017 e' stato integrato nel concept della nuova vettura. Estremizzato ancor di piu' il posizionamento dei radiatori; mentre la parte posteriore della vettura, con il classico disegno cosidetto a Coca-Cola, ancora piu' stretto e rastremato, per un migliore flusso aerodinamico.

La SF71H (sigla di progetto 669) e' la 64a monoposto concepita e realizzata da Ferrari per il mondiale di Formula 1. Il 2018 e' il secondo anno all'insegna dei regolamenti che, nella stagione
scorsa, avevano introdotto importanti modifiche aerodinamiche e pneumatici piu' larghi, tutto in funzione dell'incremento prestazionale.

La nuova Ferrari di F.1 nasce quindi per sfruttare l'esperienza acquisita nel campionato scorso. Rispetto alla SF70H del 2017, l'interasse e' stato leggermente modificato, rivedendo sia gli ingombri laterali che il sistema di raffreddamento.

Le sospensioni mantengono lo schema collaudato che vede il puntone (push-rod) all'anteriore e il tirante (pull-rod) al posteriore, ma sono state aggiornate sfruttando l'esperienza della prima stagione con le gomme piu' larghe. A livello estetico spicca la presenza dell'Halo, la struttura di protezione dell'abitacolo che, dopo due anni di collaudi in pista, quest'anno diventa parte del regolamento. Il suo peso (circa 7 Kg, piu' le installazioni) viene compensato solo in parte dall'aumento del valore minimo di 5 Kg - da 728 a 733 - stabilito dal regolamento 2018. Sempre i regolamenti riducono da 4 a 3, per quest'anno, il numero dei motori V6 utilizzabili senza penalita' nell'arco della stagione.
Stesso numero per turbocompressore e MGU-H, ovvero il gruppo motogeneratore collegato al turbo, mentre saranno solo 2 le MGU-K (motogeneratore cinetico, collegato alla trasmissione), le
centraline e le batterie a disposizione per tutto l'anno.

Il gruppo dei motoristi ha quindi lavorato anche sulla base di questi nuovi parametri. Dopo la presentazione di giovedi' 22 febbraio, la SF71H viene portata sul Circuit de Catalunya, presso Barcellona, dove domenica 25 e' previsto un "filming day" prima dell'inizio, lunedi' 26, dei test veri e propri.

La prima sessione durera' fino a giovedi' 1 marzo; la seconda, sulla stessa pista, si terra' dal 6 al 9 marzo. Ad entrambe parteciperanno i piloti titolari dellaScuderia Ferrari, Kimi Raikkonen e Sebastian Vettel.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia