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La Germani secondo Alessandro Magro

Presentato il nuovo coach nella sede sanzenese. «Tre le mie idee fondamentali: atletismo, tiro da tre e capacità di creare palleggio»
  • Alberti, Magro, Cotelli e Bragaglio
    Alberti, Magro, Cotelli e Bragaglio
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    Alberti, Magro, Cotelli e Bragaglio
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È stato presentato nella sede sanzenese della Pallacanestro Brescia il nuovo coach della Germani Alessandro Magro. Già vice di Andrea Diana all’ombra del Cidneo, è stato vice di Luca Banchi al Lokomotiv Kuban e head coach in Polonia al Dabrowa Górnicza.

A lui è affidato il nuovo corso della Germani, che ha vissuto giorni di cambiamenti interni profondi e ha salutato figure di riferimento come il gm Santoro, il ds Abbiati e il team manager Calefato.
Alla presentazione ha preso parte anche la presidentessa Graziella Bragaglio, oltre agli assistenti Cotelli e Alberti. 

Afferma Magro: «Prima dei giocatori, andranno scelti uomini pronti a sposare il nostro progetto. Tre sono le mie idee fondamentali per la pallacanestro che ho in mente: atletismo, tiro da tre e capacità di creare dal palleggio».

Le parole di Bragaglio: «Brescia cerca ancora una dimensione europea. O attraverso una wild card in Eurocup, o attraverso una licenza nel caso in cui la Virtus Bologna passasse in Eurolega. Il presidente Fip Petrucci, nel frattempo, apre alla suggestione di una nostra partecipazione alla Champions League».

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