Sport

La Germani respira tra vecchia guardia e tempi più soft

Della Valle, Petrucelli, Cobbins, ma pure Gabriel Con Tortona molta solidità dai veterani di Brescia
Durante la partita Germani Brescia - Bertram Tortona - Foto New Reporter Domini © www.giornaledibrescia.it
Durante la partita Germani Brescia - Bertram Tortona - Foto New Reporter Domini © www.giornaledibrescia.it
AA

Con un po’ di immaginazione, si può definire la preziosa vittoria della Germani su Tortona dell’altroieri una vittoria «vecchio stile». Nel senso che la Pallacanestro Brescia ha rispolverato un canovaccio che, la passata stagione, ha permesso di portare a casa una montagna di partite.

Della Valle terminale offensivo principe (tantissimi tiri presi, errori sì, ma alla fine la bellezza di 24 punti a referto). Petrucelli a perdifiato sullo spauracchio di turno, stavolta Christon, tenuto abilmente a bada. Gabriel uomo a tutto campo, prezioso a rimbalzo, non distantissimo dalla doppia-doppia. Cobbins fondamentale con il corpo e con la voce, specie nella metà campo senza palla, ma non solo.

Michael Cobbins - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it
Michael Cobbins - Foto New Reporter Checchi © www.giornaledibrescia.it

Abbiamo citato quattro quinti di un ipotetico starting five della passata stagione (spesso iniziava Burns, ieri per altro positivo e versatile, giostrando da 4 e da 5). Uomini che hanno contribuito in modo sostanzioso al bellissimo risultato colto al PalaLeonessa, in una gara in cui la Pallacanestro Brescia ha fatto ciò che preferisce: concedere poco e poi colpire con il campo il più libero possibile. Naturalmente, non ci sono solo gli uomini della vecchia guardia di Alessandro Magro nel prestigioso risultato.

Cournooh, dopo la bella prestazione di Treviso, ha giocato una gara di una concretezza mirabile, contribuendo a fiaccare Christon, ma dimostrandosi fattore più che significativo anche in attacco, concludendo con lucidità pazzesca e mettendo nel fienile 14 punti. Tra i nuovi, ha convinto anche Akele, tornato dal raduno della Nazionale con tanta voglia, ben canalizzata sul paquet.

Amedeo Della Valle - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it
Amedeo Della Valle - Foto New Reporter Comincini © www.giornaledibrescia.it

Insomma, la Germani ha sfruttato nel modo migliore la pausa, sebbene i giorni di riposo e allenamento non siano stati vissuti in modo omogeneo dal gruppo, che ha dovuto fare a meno dei nazionali Petrucelli e Akele, nonché dell’infortunato Caupain. Al di là della possibilità di recuperare energie, Brescia ha vissuto un tempo che ha ricordato la routine della passata stagione dal punto di vista del «focus» sull’avversaria. Da ottobre in poi, infatti, la Germani ha sempre lavorato con la metà del tempo per mettere nel mirino pregi e difetti delle rivali (italiane ed europee) di turno.

Risorsa

La sfida, adesso, è proprio quella di attingere da tutto il buono che la vittoria su Tortona ha lasciato per riprendere il percorso a ostacoli della doppia competizione. La prossima fermata è già mercoledì, a Cluj, dove è in programma il quinto turno di Eurocup. Per Brescia sarà la terza trasferta internazionale. Nel grande equilibrio del gruppo A, la Germani fa parte del plotone di sei squadre con due gare vinte e altrettante perse. Sopra, ci sono Bourg en Bresse e la Joventut Badalona. Sotto, invece, c’è Lubiana (0/4) e proprio Cluj (1/3). Sulla carta, insomma, il viaggio in terra romena è uno di quelli più abbordabili. Uno di quelli da capitalizzare. Con la vittoria su Tortona nel motore, i presupposti sono i migliori.

Icona Newsletter

@Sport

Calcio, basket, pallavolo, rugby, pallanuoto e tanto altro... Storie di sport, di sfide, di tifo. Biancoblù e non solo.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia