Il mercato del Brescia: Torino su Sodinha
Tra Olivera e l'Avellino, riferisce il giocatore, non c'è stato alcun contatto. Mentre i granata pensano al brasiliano per l'attacco
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La partita mercato è fatta d’accelerazioni e frenate. In attesa dell’apertura ufficiale, che avverrà lunedì 5 gennaio, si registrano quindi voci e smentite. Come quella che riguarda la trattativa che porterebbe Rubén Olivera in prestito ad Avellino.
Al momento non c’è alcun accordo. Così, almeno, ha riferito il giocatore ad Andrea Iaconi e a Stefano Cordone. Ma l’ambiente irpino, nelle scorse ore, dava l’affare per fatto. L’Avellino, a quanto pare, non aveva parlato con il Brescia neppure per Sestu. Il contatto, in questo caso, è più probabile che sia avvenuto direttamente con il Chievo, club che detiene il cartellino dell’esterno.
Nei giorni degli abboccamenti, delle voci e delle chiacchiere, proviamo a orientarci nei possibili sviluppi del mercato del Brescia. Un mercato che, vista la situazione del club, al momento è solo in uscita.
Di Cesare piace a Bari, Spezia e Livorno. Zambelli è seguito da Palermo e Chievo. Su Andrea Caracciolo ci sono gli occhi di Palermo, Chievo ed Hellas Verona. Benali è seguito dall’Inter (che potrebbe girarlo in prestito allo Spezia).
E Sodinha, che era stato al centro della vicenda della messa in mora per gli stipendi non pagati? Per lui si registra un interessamento del Torino, in cerca di rinforzi per l’attacco.
H’Maidat potrebbe trovare casa in una «big» di serie A. Empasse per la trattativa che porterebbe Racine Coly alla Roma.
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