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Il Lumezzane ha chiesto di essere ripescato in Serie D

Dopo le cocenti delusioni sportive degli scorsi mesi, per il Lumezzane Calcio si aprono spiragli per la risalita in Serie D
Lumezzane in campo nell'ultima di campionato - Foto Reporter © www.giornaledibrescia.it
Lumezzane in campo nell'ultima di campionato - Foto Reporter © www.giornaledibrescia.it
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Dopo le cocenti delusioni sportive degli scorsi mesi, per il Lumezzane Calcio si aprono spiragli per la risalita in Serie D.
 
Messi in soffitta lo sfogo e il conseguente addio dell'ex Patron Cavagna, è dato per certo che la società valgobbina abbia presentato istanza per il ripescaggio nella categoria che le era sfuggita di mano dopo i play out della scorsa stagione.

Il rinascimento del club sta proprio in questa richiesta, che oggi vede il Lumezzane partire in netto svantaggio, trovandosi in nono su dieci squadre nella graduatoria per il ripescaggio. A pesare sono le cinque giornate a porte chiuse comminate dal giudice sportivo dopo i fatti dell'ultimo match di giugno. 

Non è dato sapere se il Lumezzane abbia presentato ricorso verso questa decisione, cosa che gli farebbe guadagnare, visto l'eventuale sconto nella sanzione, posizioni nella classifica.

È ormai certo, invece, che dietro a questi movimenti ci sia un progetto, che oggi appare solido: il lavoro silente del sindaco Matteo Zani sta portando i primi frutti, in quanto la mediazione ha portato alla nascita di una di imprenditori lumezzanesi cordata guidata da Lodovico Camozzi che potrebbe essere il futuro, e si spera tra i dilettanti, per la squadra valgobbina.

 

 

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