Sport

Il bresciano Prandelli nuovo ct della Nazionale

Il bresciano Cesare Prandelli sarà il nuovo commissario tecnico della nazionale azzurra. L’orceano, ex allenatore della Fiorentina, ha raggiunto un accordo questa mattina con il presidente della Figc Giancarlo Abete per i prossimi 4 anni e comincerà a lavorare al termine del mondiale.
AA

Il bresciano Cesare Prandelli sarà il nuovo commissario tecnico della nazionale azzurra. L’orceano, ex allenatore della Fiorentina, ha raggiunto un accordo questa mattina con il presidente della Figc Giancarlo Abete per i prossimi 4 anni e comincerà a lavorare al termine del mondiale.
 
Nelle prossime settimane, fa sapere la Figc, saranno comunicati i dettagli relativi allo staff tecnico. La presentazione ufficiale di Prandelli avverrà al termine del Mondiale in Sudafrica.  «Sapevate da mesi che me ne sarei andato, sapevate da tempo che la Federazione era in cerca di un nuovo ct: penso abbia trovato la persona giusta». Queste le parole di Lippi nel giorno dell'accordo tra Federcalcio e suo successore. Nessuno stupore, ma la situazione è comunque inedita. Un'Italia guidata da un ct in partenza va al Mondiale e sa che al ritorno a casa troverà un altro allenatore: è storia di altre Nazionali.

La svolta si è resa necessaria dopo il nuovo addio di Lippi. C'è un nuovo ciclo da avviare, tecnico e non solo. «Con il presidente Abete - ha spiegato il ct mondiale - ho parlato durante le vacanze di Natale. Volevo che sapesse cosa mi era passato per la testa, senza perdere un giorno di più: a lui dissi che avrei fatto due anni, e poi basta, ma questo lo avevate capito tutti. Del mio amico Cesare parlerò dopo il Mondiale».
Ora comincerà a concentrarsi sull'azzurro anche Prandelli. Domenica mattina si è incontrato a Roma con Abete, dopo il via libera della Fiorentina. È bastato poco per trovare un accordo quadriennale: Abete aveva scelto Prandelli dal primo giorno, per la sua capacità di lavorare con i giovani, per le sue capacità tecniche, per il personaggio: Prandelli non è uno Special One o un lider maximo, ma un ottimo allenatore e una brava persona. Da definire nei prossimi giorni c'è anche lo staff tecnico. Nessun'altra indiscrezione, sulla nuova staffetta azzurra. Si parla dell'arrivo di due preparatori e un allenatore dei portieri, di un possibile ruolo di Paolo Maldini, della permanenza di Peruzzi. E di un contratto di un milione di euro di base l'anno, più premi a salire legati ai risultati.
L'obiettivo qualificazione a Euro 2012 resta comunque fondamentale, per la Federcalcio.
 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia