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Goggia bis sul tetto del mondo: «Premio per la mia crescita»

Così la sciatrice bergamasca celebra la seconda vittoria mondiale a 24 ore dalla discesa da oro
  • Sofia Goggia con la Coppa del Mondo bis
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  • Sofia Goggia con la Coppa del Mondo bis
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    Sofia Goggia con la Coppa del Mondo bis
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Il giorno dopo la conquista della seconda Coppa del Mondo di discesa Sofia Goggia sorride guardando i suoi trofei. «Ho messo le due coppe vicine, così si tengono compagnia - ha raccontato a Sky Sport -. A distanza di tre anni è tanta roba tornare a vincerne una. In questa stagione ho avuto una grande crescita e questo è il giusto premio».

L'azzurra ha raggiunto l'obiettivo dopo un recupero record dalla frattura al piatto tibiale laterale del ginocchio destro. E alla fine, complice il maltempo di Lenzerheide, non ha dovuto nemmeno gareggiare.

«Essere alle finali è stato un azzardo ponderato e anche se sembra un ossimoro mi rispecchia appieno - ha proseguito Goggia -. Quando il dottore mi ha detto che ce l'avrei potuta fare, mi è scattato qualcosa dentro. Non è stato facile, ma ho dato tutto quello che avevo».

Intanto il meteo avverso sta continuando a condizionare le finali di sci alpino. Oggi sulla pista Beltrametti si sarebbero dovuti disputare i due SuperG, ma gli organizzatori sono stati costretti ad annullarli: troppa nebbia in aggiunta a un tracciato reso ancor più insidioso dalla tanta neve scesa nelle ore precedenti. Attesa vana dunque anche per la performance del bresciano Giovanni Franzoni che doveva essere tra gli atleti al cancelletto.

La decisione consegna la coppa di specialità nelle mani dell'austriaco Vincent Kriechmayr e certifica il secondo posto nella classifica di SuperG di Federica Brignone, alle spalle di Lara Gut-Behrami. «È stato bello avere una premiazione finale, visto che l'anno scorso non era possibile ed era stato triste. Sono felice, sento critiche alla mia stagione ma sono comunque seconda in SuperG», ha spiegato la valdostana. Gut-Behrami, insieme con il connazionale Marco Odermatt, è la più penalizzata dalle ripetute cancellazioni a Lenzerheide: l'iridata a Cortina 2021 in gigante e SuperG sperava di tornare in testa alla classifica generale di Coppa del Mondo superando Petra Vlhova e invece si ritrova con 96 punti di ritardo. Alla slovacca, che rispetto alla rivale ha dalla sua anche lo slalom, basterà amministrare il vantaggio.

Boccone amaro anche per Odermatt, che in SuperG sperava di ricucire il gap di 31 punti da Alexis Pinturault. Domani dovrebbe tornare il sereno su Lenzerheide, dove alle 12 è in programma il parallelo a squadre misto. Sarà la prima gara di queste finali azzoppate, che però hanno avuto il merito di restituire il sorriso a Sofia Goggia.

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