Giovani

Il Desenzano Calvina padrone mette la ciliegina

Reti a raffica contro i malcapitati cugini della Real Desenzanese Si chiude una stagione da incorniciare
La gioia dei ragazzi del Desenzano Calvina - © www.giornaledibrescia.it
La gioia dei ragazzi del Desenzano Calvina - © www.giornaledibrescia.it
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Bravissimi, chapeau. Che altro dire a dei ragazzi capaci di dominare la classifica del girone F dei Giovanissimi provinciali Under 15 dall’inizio alla fine, mettendo a referto in totale 182 gol, incassandone solo 8 e patendo un ko in 22 incontri? Null’altro, appunto.

E se la ciliegina sulla torta è arrivata sabato al «Maraviglia» di Rivoltella con un perentorio 18-0 sulla malcapitata Real Desenzanese nell’ultimo impegno in campionato, tutto si è comunque deciso giovedì, quando nel recupero infrasettimanale la squadra di Lombardi ha rifilato un sonoro 4-0 alla Vighenzi: una formazione, questa, che ha provato a tenere il passo della capolista, dovendosi però accontentare del secondo posto.

Passando poi alla cronaca, è difficile provare a dare un «senso» a ciò che è accaduto nella sfida testa-coda tra «cugini», nella quale i padroni di casa hanno ricoperto il ruolo di indiscussi protagonisti, mentre gli ospiti - incapaci di collezionare risultati utili nell’arco dell’intera stagione - hanno patito l’ennesima sconfitta col pallottoliere.

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A tal proposito, nemmeno i loro numerosi tentativi di innescare la trappola del fuorigioco si sono rivelati efficaci per fermare la corazzata locale, bramosa - in certi casi forse oltremodo, dato lo score - di celebrare il primato con i fuochi d’artificio. Così in pochi minuti va in scena uno sparito già ipotizzato nel riscaldamento, guardando semplicemente gli effettivi a disposizione dei tecnici: 20 i giocatori nella distinta dei padroni di casa, mentre gli avversari si presentano con 11 atleti contati.

Una differenza ulteriore, qualora ce ne fosse bisogno, per rimarcare un netto divario tra le due rose per il derby. Dal calcio d’avvio all’intervallo, con qualche pregevole intervento di Massa nel mezzo, la gara scivola così via in un clima che assomiglia ad un allenamento: nemmeno si esulta a ogni marcatura.

In tribuna non resta dunque che annotarsi le reti a raffica dei biancazzurri (in divisa total black): eccone 9 sino al 35’ e, non paghi, eccoli trovarne indisturbati altrettante nella ripresa, così da allungare un tabellino di per sé infinito, dove spiccano i 6 acuti di Stagliano, la tripletta di capitan Lombardi. Poi spazio alla meritata festa.

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